La sindrome di Sjögren primitiva è una malattia sistemica a patogenesi autoimmune che colpisce prevalentemente le ghiandole esocrine lacrimali e salivari, ma che può interessare potenzialmente qualsiasi organo e apparato, con un vasto spettro di manifestazioni sistemiche incluse alcune complicanze linfoproliferative come i linfomi non Hodgkin a cellule B. La SS può essere secondaria, associata ad altre patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide, il lupus eritematoso sistemico e la sclerosi sistemica progressiva. Vengono descritti i criteri diagnostici secondo gli ultimi criteri americani del 2002 e il trattamento della secchezza oculare, orale e dei sintomi sistemici.
Linee guida per la diagnosi e la terapia della sindrome di Sjögren primitiva, SNLG Regioni 26 / Chiara, Baldini; MADDALI BONGI, Susanna. - STAMPA. - (2014), pp. 123-127.
Linee guida per la diagnosi e la terapia della sindrome di Sjögren primitiva, SNLG Regioni 26
Susanna, Maddali BongiMembro del Collaboration Group
2014
Abstract
La sindrome di Sjögren primitiva è una malattia sistemica a patogenesi autoimmune che colpisce prevalentemente le ghiandole esocrine lacrimali e salivari, ma che può interessare potenzialmente qualsiasi organo e apparato, con un vasto spettro di manifestazioni sistemiche incluse alcune complicanze linfoproliferative come i linfomi non Hodgkin a cellule B. La SS può essere secondaria, associata ad altre patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide, il lupus eritematoso sistemico e la sclerosi sistemica progressiva. Vengono descritti i criteri diagnostici secondo gli ultimi criteri americani del 2002 e il trattamento della secchezza oculare, orale e dei sintomi sistemici.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.