I principi direttivi dedicati alle intercettazioni mediante captatore informatico contenuti nella legge delega n. 103 del 2107 (c.d. riforma Orlando) testimoniano un atteggiamento asintotico del legislatore rispetto alla recente presa di posizione del giudice di legittimità. Due, in particolare, i profili problematici di maggior rilievo: l’ambito di ammissibilità delle intercettazioni, ossia la definizione del numerus clausus di reati per i quali è consentito il ricorso a tale tecnica investigativa di ricerca della prova; l’omessa considerazione del carattere multitasking del captatore, circostanza fisiologica nella sentenza delle sezioni unite della Corte di cassazione in ragione della specificità dei quesiti posti nell’ordinanza di rimessione, che diventa patologica quando si osserva un legislatore intento a scrivere una delega in materia di captatori informatici. The procedural guidelines on Remote Administration Tool interceptions planned in the law no. 103 of 2107 (Orlando Act) show an asymptotic approach of the legislator compared with the recent Supreme Court stance. Particularly, we have two main problems: the admissibility of interception of communications and conversations between participants based on remote control systems of electronic devices used by who has to be monitored; the failure to observe the technical specifications of the Remote Administration Tools, normal situation in a Supreme Court Judgment, but very worrying when there is an independent regulator who will also issue the necessary provisions.
Il captatore informatico nella legge delega 23 giugno 2017, n. 103 / Torre,. - In: JUS. - ISSN 1827-7942. - STAMPA. - (2018), pp. 435-443.
Il captatore informatico nella legge delega 23 giugno 2017, n. 103
TORRE
2018
Abstract
I principi direttivi dedicati alle intercettazioni mediante captatore informatico contenuti nella legge delega n. 103 del 2107 (c.d. riforma Orlando) testimoniano un atteggiamento asintotico del legislatore rispetto alla recente presa di posizione del giudice di legittimità. Due, in particolare, i profili problematici di maggior rilievo: l’ambito di ammissibilità delle intercettazioni, ossia la definizione del numerus clausus di reati per i quali è consentito il ricorso a tale tecnica investigativa di ricerca della prova; l’omessa considerazione del carattere multitasking del captatore, circostanza fisiologica nella sentenza delle sezioni unite della Corte di cassazione in ragione della specificità dei quesiti posti nell’ordinanza di rimessione, che diventa patologica quando si osserva un legislatore intento a scrivere una delega in materia di captatori informatici. The procedural guidelines on Remote Administration Tool interceptions planned in the law no. 103 of 2107 (Orlando Act) show an asymptotic approach of the legislator compared with the recent Supreme Court stance. Particularly, we have two main problems: the admissibility of interception of communications and conversations between participants based on remote control systems of electronic devices used by who has to be monitored; the failure to observe the technical specifications of the Remote Administration Tools, normal situation in a Supreme Court Judgment, but very worrying when there is an independent regulator who will also issue the necessary provisions.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
JUS 3-2017.pdf
Accesso chiuso
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Tutti i diritti riservati
Dimensione
4.87 MB
Formato
Adobe PDF
|
4.87 MB | Adobe PDF | Richiedi una copia |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.