Immaginare è oggi un'azione obsoleta. Vogliamo vedere subito, toccare tutto, concretizzare sempre. Ed è nel campo abbandonato dalla fantasia che trova spazio (o se lo crea) questa provocazione di Francesco Butturini: contemplare l'opera d'arte senza interposizione visiva. Senza dipinti sott'occhio, soltanto immaginando di vedere, l'autore getta il suo sguardo critico sul fenomeno della ricerca pittorica in Italia dal 1950 al 1980. A fare da spartiacque al periodo c'è da un lato il 1948 - anno della prima Biennale di Venezia dal respiro mondiale dopo i provincialismi delle esposizioni di regime - dall'altro il 1980, che confermò l'irrompere della Transavanguardia nel nostro paese. Cinquecento opere parlate e raccontante, cinquecento passi sul cammino della presunta evoluzione artistica di un trentennio importante, che ancora oggi fa discutere.
Introduzione / Luca Toschi. - STAMPA. - (2007), pp. 17-110.
Introduzione
TOSCHI, LUCA
2007
Abstract
Immaginare è oggi un'azione obsoleta. Vogliamo vedere subito, toccare tutto, concretizzare sempre. Ed è nel campo abbandonato dalla fantasia che trova spazio (o se lo crea) questa provocazione di Francesco Butturini: contemplare l'opera d'arte senza interposizione visiva. Senza dipinti sott'occhio, soltanto immaginando di vedere, l'autore getta il suo sguardo critico sul fenomeno della ricerca pittorica in Italia dal 1950 al 1980. A fare da spartiacque al periodo c'è da un lato il 1948 - anno della prima Biennale di Venezia dal respiro mondiale dopo i provincialismi delle esposizioni di regime - dall'altro il 1980, che confermò l'irrompere della Transavanguardia nel nostro paese. Cinquecento opere parlate e raccontante, cinquecento passi sul cammino della presunta evoluzione artistica di un trentennio importante, che ancora oggi fa discutere.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.