Come si possono usare internet e le tecnologie informatiche a scuola per imparare assieme sperimentando e collaborando? Molto spesso l’uso dei mezzi multimediali a parte dei ragazzi e delle ragazze è associato all’idea che nel farlo, necessariamente, si isolino dal contesto reale perdendo contatto e relazioni significative a favore di connessioni con informazioni e persone virtuali. Ma internet, i social media, gli strumenti informatici più in generale – dal computer, ai tablet, agli smarthphone – non sono che mezzi che possono essere al servizio di più funzioni e obiettivi: la scuola non può ignorarne l’esistenza e l’importanza che essi hanno nella vita di tutti i giorni e deve anzi impegnarsi a valorizzarne le potenzialità. In questo contributo parleremo di una esperienza che dimostra come si possano usare le opportunità che le tecnologie informatiche ci offrono a favore degli apprendimenti curricolari, esplorando non solo le informazioni contenute nel mondo virtuale ma anche il mondo virtuale stesso nei suoi elementi costitutivi quasi mai conosciuti dagli utenti (Cos’è un server? Dove stanno i dati e come vengono conservati? ecc.), introducendo elementi di decostruzione di stereotipi e pregiudizi e al medesimo tempo rafforzando i legami di collaborazione e di amicizia anche nel contesto reale. A favore di una scuola 2.0 più inclusiva, interculturale e maggiormente consapevole degli strumenti che quotidianamente utilizziamo. How you can use the internet and information technology at school to learn together experimenting and collaborating? Very often the use of multimedia means for boys and girls is associated with the idea that in doing so, they necessarily isolate themselves from the real context, losing contact and meaningful relationships in favor of connections with information and virtual people. But the Internet, social media, computer tools in general - from computers, tablets, smartphones - are only means that can serve more functions and objectives: the school can not ignore its existence and importance that they have in everyday life and must instead commit themselves to enhancing their potential. In this paper we will talk about an experience that demonstrates how we can use the opportunities that information technology offers us in favor of curricular learning, exploring not only the information contained in the virtual world but also the virtual world itself in its constituent elements almost never known by users (What is a server? Where are the data and how are they stored? etc.), introducing elements of deconstruction of stereotypes and prejudices and at the same time strengthening the bonds of collaboration and friendship even in the real context. In favor of a more inclusive, intercultural and more aware 2.0 school of the tools we use every day.

Didattica inclusiva interculturale 2.0 / Tiziana Chiappelli, Alan Pona, Simone Natali. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 78-84.

Didattica inclusiva interculturale 2.0

CHIAPPELLI, TIZIANA
;
PONA, ALAN
;
2016

Abstract

Come si possono usare internet e le tecnologie informatiche a scuola per imparare assieme sperimentando e collaborando? Molto spesso l’uso dei mezzi multimediali a parte dei ragazzi e delle ragazze è associato all’idea che nel farlo, necessariamente, si isolino dal contesto reale perdendo contatto e relazioni significative a favore di connessioni con informazioni e persone virtuali. Ma internet, i social media, gli strumenti informatici più in generale – dal computer, ai tablet, agli smarthphone – non sono che mezzi che possono essere al servizio di più funzioni e obiettivi: la scuola non può ignorarne l’esistenza e l’importanza che essi hanno nella vita di tutti i giorni e deve anzi impegnarsi a valorizzarne le potenzialità. In questo contributo parleremo di una esperienza che dimostra come si possano usare le opportunità che le tecnologie informatiche ci offrono a favore degli apprendimenti curricolari, esplorando non solo le informazioni contenute nel mondo virtuale ma anche il mondo virtuale stesso nei suoi elementi costitutivi quasi mai conosciuti dagli utenti (Cos’è un server? Dove stanno i dati e come vengono conservati? ecc.), introducendo elementi di decostruzione di stereotipi e pregiudizi e al medesimo tempo rafforzando i legami di collaborazione e di amicizia anche nel contesto reale. A favore di una scuola 2.0 più inclusiva, interculturale e maggiormente consapevole degli strumenti che quotidianamente utilizziamo. How you can use the internet and information technology at school to learn together experimenting and collaborating? Very often the use of multimedia means for boys and girls is associated with the idea that in doing so, they necessarily isolate themselves from the real context, losing contact and meaningful relationships in favor of connections with information and virtual people. But the Internet, social media, computer tools in general - from computers, tablets, smartphones - are only means that can serve more functions and objectives: the school can not ignore its existence and importance that they have in everyday life and must instead commit themselves to enhancing their potential. In this paper we will talk about an experience that demonstrates how we can use the opportunities that information technology offers us in favor of curricular learning, exploring not only the information contained in the virtual world but also the virtual world itself in its constituent elements almost never known by users (What is a server? Where are the data and how are they stored? etc.), introducing elements of deconstruction of stereotypes and prejudices and at the same time strengthening the bonds of collaboration and friendship even in the real context. In favor of a more inclusive, intercultural and more aware 2.0 school of the tools we use every day.
2016
Regione Toscana; OXFAM
Lorenzo Luatti (a cura di)
Realtà virtuale, diritti concreti Diritti Umani nell’Era della Cittadinanza Digitale XX Dossier sui diritti umani
78
84
Tiziana Chiappelli, Alan Pona, Simone Natali
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Didattica inclusiva interculturale 2.0_Chiappelli_Pona_Natali_XXDossier2016.pdf

accesso aperto

Descrizione: Approfondimento in ottica interculturale e di genere sull'uso delle ICT a scuola per una didattica inclusiva, con attenzione alla pedagogia interculturale, alla facilitazione linguistica, a BES e studenti con background migratorio
Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Open Access
Dimensione 1.2 MB
Formato Adobe PDF
1.2 MB Adobe PDF

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1118109
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact