Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare i meccanismi dello sviluppo della malattia epatica analizzandone i vari steps che culminano nella cirrosi e nell` epatocarcinoma. Avendo a disposizioni alcuni dati preliminari che individuavano la sirtuina 1 come possibile regolatore della fibrogenesi epatica il mio lavoro ha cercato di approfondire tale argomento. Ho modulato l’attività di questo enzima attraverso l’uso di farmaci inibitori selettivi (EX527) e attivatori (Resveratrolo) per valutare il suo ruolo nella regolazione delle cellule stellate epatiche mediante l’uso di linee cellulari primarie di HSC e su modelli murini di danno indotto da “Bile Duct Ligation” (BDL) e da NASH. Allo stesso tempo ho cercato di analizzare più da vicino le fasi finali della progressione della steatosi, studiando l’inquinamento ambientale come possibile fattore in grado di portare ad un peggioramento del quadro clinico della NASH a cirrosi e ad HCC. Attraverso analisi effettuate su un modello murino di NASH su cui abbiamo anche eseguito un impianto ortotopico singenico di cellule di epatocarcinoma, abbiamo valutato la tossicità epatica del particolato atmosferico (PM10) e la sua capacità in vivo di favorire la progressione della steatoepatite e creare un ambiente protumorale. Aim of the study was to evaluate the mechanisms involved in liver disease, by the pre-clinical analysis of different pathogenetic steps. In particular the study analyze the role of the protein sirtuin 1, as a possible modulator of liver fibrosis and the toxic role played by the atmospheric particles PM 10. If about the relationship between sirtuin 1 and liver disease, literature present many evidences, on the role of PM10 as a toxic agent for the liver, this is an original topic for hepatology research.
Ambiente e Genetica: due attori nello sviluppo e progressione del danno epatico / Giada Marroncini. - (2018).
Ambiente e Genetica: due attori nello sviluppo e progressione del danno epatico
Giada Marroncini
Writing – Original Draft Preparation
2018
Abstract
Lo scopo di questo studio è stato quello di indagare i meccanismi dello sviluppo della malattia epatica analizzandone i vari steps che culminano nella cirrosi e nell` epatocarcinoma. Avendo a disposizioni alcuni dati preliminari che individuavano la sirtuina 1 come possibile regolatore della fibrogenesi epatica il mio lavoro ha cercato di approfondire tale argomento. Ho modulato l’attività di questo enzima attraverso l’uso di farmaci inibitori selettivi (EX527) e attivatori (Resveratrolo) per valutare il suo ruolo nella regolazione delle cellule stellate epatiche mediante l’uso di linee cellulari primarie di HSC e su modelli murini di danno indotto da “Bile Duct Ligation” (BDL) e da NASH. Allo stesso tempo ho cercato di analizzare più da vicino le fasi finali della progressione della steatosi, studiando l’inquinamento ambientale come possibile fattore in grado di portare ad un peggioramento del quadro clinico della NASH a cirrosi e ad HCC. Attraverso analisi effettuate su un modello murino di NASH su cui abbiamo anche eseguito un impianto ortotopico singenico di cellule di epatocarcinoma, abbiamo valutato la tossicità epatica del particolato atmosferico (PM10) e la sua capacità in vivo di favorire la progressione della steatoepatite e creare un ambiente protumorale. Aim of the study was to evaluate the mechanisms involved in liver disease, by the pre-clinical analysis of different pathogenetic steps. In particular the study analyze the role of the protein sirtuin 1, as a possible modulator of liver fibrosis and the toxic role played by the atmospheric particles PM 10. If about the relationship between sirtuin 1 and liver disease, literature present many evidences, on the role of PM10 as a toxic agent for the liver, this is an original topic for hepatology research.File | Dimensione | Formato | |
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Descrizione: TESI DI DOTTORATO XXX CICLO MARRONCINI GIADA
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