Costituzione e fonti regionali

Le forme di stato federali e regionali si caratterizzano per la costante tensione fra il principio di unità e quello autonomista e, dunque, per la mutevolezza nel tempo. Nel nostro Paese, il processo attuativo dell’autonomia è stato un percorso né lineare né costante, bensì caratterizzato da ritardi, soluzioni che hanno spesso posto dubbi di coerenza costituzionale e anche battute di arresto se non addirittura regressioni. Il contributo ripercorre le trasformazioni costituzionali succedutesi nel tempo in tema di fonti regionali e, più in generale, di autonomia delle regioni ordinarie, sviluppando alcune riflessioni critiche sui più recenti interventi della Corte costituzionale che, come noto, ha contribuito necessariamente alla definizione del diritto regionale. The federal and regional forms of state are characterized by the constant tension between the principle of unity and the autonomist principle and, therefore, by their changeability over time. In Italy, the process of implementing autonomy was neither linear nor constant, but characterized by delays, solutions that have often raised doubts of constitutional legitimacy and even setbacks if not regressions. This essay traces the constitutional transformations that have occurred over time in terms of regional sources and, more generally, the autonomy of ordinary regions, developing some critical reflections on the most recent interventions of the Constitutional Court which, as is well known, necessarily contributed to the definition of regional law.