I problemi connessi alla continuità evolutiva dell'impresa non riguardano solo il complesso delle scelte, strategiche gestionali ed organizzative, che sono proprie del vertice imprenditoriale. Nel caso, sempre più frequente, in cui il soggetto imprenditoriale non coincida con il soggetto proprietario, la continuità dell'impresa dipende anche dalla forma dei rapporti fra tali soggetti. In questa gamma di rapporti si può trovare, sia la situazione di forte accentramento nella proprietà e nel controllo dell'impresa, sia quella in cui il management è fronteggiato da un azionariato estremamente frazionato e diffuso, incapace di esprimere un qualche disegno diverso dalla aspettativa di remunerazione periodica e di accrescimento del valore dell'investimento nel tempo. La stabilità e la saldezza degli orientamenti proprietari è comunque di grande importanza nel concorrere all'equilibrata composizione dei vertici aziendali in quanto agisce quale punto di riferimento, di legittimazione e di verifica dell'azione imprenditoriale. Quando tale stabilità e saldezza sono minacciate da cause di varia natura, ed il soggetto proprietario non appare più in grado di esercitare il suo ruolo, allora si delineano le condizioni favorevoli ad un processo di ricomposizione fra proprietà e potere imprenditoriale che trova una delle sue più significative espressioni nel “management buy-out”. Esso non costituisce soltanto una possibile risposta ad una crisi degli assetti proprietari dell'impresa, ma trova occasione di manifestarsi, e condizioni per realizzarsi, in situazioni di crisi aziendale, di riorganizzazione delle imprese, di eccedenza di capacità direzionale.

Assetti proprietari e governo d'impresa. Il management buy-out / Andrea Paci. - STAMPA. - (1990), pp. 1-158.

Assetti proprietari e governo d'impresa. Il management buy-out.

Andrea Paci
1990

Abstract

I problemi connessi alla continuità evolutiva dell'impresa non riguardano solo il complesso delle scelte, strategiche gestionali ed organizzative, che sono proprie del vertice imprenditoriale. Nel caso, sempre più frequente, in cui il soggetto imprenditoriale non coincida con il soggetto proprietario, la continuità dell'impresa dipende anche dalla forma dei rapporti fra tali soggetti. In questa gamma di rapporti si può trovare, sia la situazione di forte accentramento nella proprietà e nel controllo dell'impresa, sia quella in cui il management è fronteggiato da un azionariato estremamente frazionato e diffuso, incapace di esprimere un qualche disegno diverso dalla aspettativa di remunerazione periodica e di accrescimento del valore dell'investimento nel tempo. La stabilità e la saldezza degli orientamenti proprietari è comunque di grande importanza nel concorrere all'equilibrata composizione dei vertici aziendali in quanto agisce quale punto di riferimento, di legittimazione e di verifica dell'azione imprenditoriale. Quando tale stabilità e saldezza sono minacciate da cause di varia natura, ed il soggetto proprietario non appare più in grado di esercitare il suo ruolo, allora si delineano le condizioni favorevoli ad un processo di ricomposizione fra proprietà e potere imprenditoriale che trova una delle sue più significative espressioni nel “management buy-out”. Esso non costituisce soltanto una possibile risposta ad una crisi degli assetti proprietari dell'impresa, ma trova occasione di manifestarsi, e condizioni per realizzarsi, in situazioni di crisi aziendale, di riorganizzazione delle imprese, di eccedenza di capacità direzionale.
1990
1
158
Andrea Paci
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1135970
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact