“WaterValues” è un progetto di dialogo sull’acqua in cui ricerca universitaria, impresa e cittadinanza attiva contribuiscono alla valutazione partecipata del capitale naturale legato alle risorse idriche del territorio. Il progetto nasce da una visione olistica secondo cui la gestione delle risorse idriche non può limitarsi alla sola riduzione dei rischi (come ad esempio alluvioni, siccità, inquinamento), ma deve mirare al riconoscimento e al mantenimento delle diverse forme di valore che l’acqua racchiude. Andando a quantificare i molteplici benefici forniti dall’acqua per il benessere umano, e formalizzandoli attraverso il concetto di servizi ecosistemici, possiamo interpretare il complesso ruolo che le risorse idriche rivestono all’interno di un determinato territorio e valorizzarlo. Attraverso un percorso di consultazione/formazione rivolto alla popolazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno (Firenze), è stata sperimentata l’idea di una valutazione partecipata dei servizi ecosistemici volta a promuovere un maggiore coinvolgimento della cittadinanza nella gestione delle risorse idriche e a dimostrare le potenzialità dell’integrazione tra il giudizio degli esperti e il sapere locale. Il progetto, finanziato attraverso la specifica Legge per la partecipazione della Regione Toscana (L.R. 46/2013) e supportato dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, rappresenta un’esperienza pilota funzionale allo sviluppo di nuovi strumenti di gestione che, in un’ideale convergenza tra visioni differenti, traducano il generale concetto di bene 68 comune in un equilibrio tra i diversi valori dell’acqua nel territorio.
WaterValues: il valore dell’Acqua / Tommaso Pacetti, Giulio Castelli, Lapo Cecconi , Bianca Cinelli, Marco Dugini, Lorenzo Tilli, Enrica Caporali , Elena Bresci. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 68-74.
WaterValues: il valore dell’Acqua
Tommaso Pacetti;Giulio Castelli;Enrica Caporali;Elena Bresci
2019
Abstract
“WaterValues” è un progetto di dialogo sull’acqua in cui ricerca universitaria, impresa e cittadinanza attiva contribuiscono alla valutazione partecipata del capitale naturale legato alle risorse idriche del territorio. Il progetto nasce da una visione olistica secondo cui la gestione delle risorse idriche non può limitarsi alla sola riduzione dei rischi (come ad esempio alluvioni, siccità, inquinamento), ma deve mirare al riconoscimento e al mantenimento delle diverse forme di valore che l’acqua racchiude. Andando a quantificare i molteplici benefici forniti dall’acqua per il benessere umano, e formalizzandoli attraverso il concetto di servizi ecosistemici, possiamo interpretare il complesso ruolo che le risorse idriche rivestono all’interno di un determinato territorio e valorizzarlo. Attraverso un percorso di consultazione/formazione rivolto alla popolazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno (Firenze), è stata sperimentata l’idea di una valutazione partecipata dei servizi ecosistemici volta a promuovere un maggiore coinvolgimento della cittadinanza nella gestione delle risorse idriche e a dimostrare le potenzialità dell’integrazione tra il giudizio degli esperti e il sapere locale. Il progetto, finanziato attraverso la specifica Legge per la partecipazione della Regione Toscana (L.R. 46/2013) e supportato dal Comune di Figline e Incisa Valdarno e dall’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Settentrionale, rappresenta un’esperienza pilota funzionale allo sviluppo di nuovi strumenti di gestione che, in un’ideale convergenza tra visioni differenti, traducano il generale concetto di bene 68 comune in un equilibrio tra i diversi valori dell’acqua nel territorio.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
10-idee-per-comunita-sostenibili-Bianca-Dendena-Alessandro-Vitale-1-1.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Pdf editoriale (Version of record)
Licenza:
Open Access
Dimensione
5.8 MB
Formato
Adobe PDF
|
5.8 MB | Adobe PDF |
I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.