La Direttiva Europea 2013/55/UE prevede che gli studenti di medicina, al termine dei 6 anni di studio, abbiano conseguito 5.500 ore di insegnamento teorico e pratico sotto la supervisione dell’Università. Un’analisi del 2014 evidenzia che all’interno dei Corsi di Laurea italiani questo requisito spesso non è soddisfatto in quanto le ore totali di formazione sono circa 5.200. Per adeguarsi a tale Direttiva e per far fronte al sempre maggiore carico di didattica frontale nell’a.a. 2015/16 gli insegnamenti del I anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze, oltre ad alcuni insegnamenti degli anni successivi, sono stati riprogettati per passare da una didattica tradizionale a un’erogazione in modalità blended learning, in cui almeno un terzo dell’attività formativa viene svolta a distanza. La riprogettazione degli insegnamenti, oltre all’auspicata riduzione delle ore d’aula, ha consentito di introdurre nuovi approcci pedagogici basati sulle ICT capaci di migliorare e ottimizzare i processi di apprendimento. I risultati ottenuti, sia in termini di elevato numero di studenti frequentanti le lezioni che di alta partecipazione alle attività formative a distanza, portano a estendere per l’a.a. 2016/17 l’adozione del flip teaching a tutti gli insegnamenti del II anno del Corso di Laurea.

Il flip teaching nel Corso d Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze a supporto dell’applicazione della direttiva europea 2013/55/UE / Maria Renza GUELFI, Marco MASONI, Jonida SHTYLLA, Domenico PRISCO, Corrado POGGESI. - ELETTRONICO. - (2016), pp. 742-753. (Intervento presentato al convegno Multiconferenza EMEM (E-learning, Media and Education Meetings) ITALIA 2016. Design the Future! tenutosi a Modena, 7-9 settembre).

Il flip teaching nel Corso d Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze a supporto dell’applicazione della direttiva europea 2013/55/UE

Maria Renza GUELFI;Marco MASONI;Jonida SHTYLLA;Domenico PRISCO;Corrado POGGESI
2016

Abstract

La Direttiva Europea 2013/55/UE prevede che gli studenti di medicina, al termine dei 6 anni di studio, abbiano conseguito 5.500 ore di insegnamento teorico e pratico sotto la supervisione dell’Università. Un’analisi del 2014 evidenzia che all’interno dei Corsi di Laurea italiani questo requisito spesso non è soddisfatto in quanto le ore totali di formazione sono circa 5.200. Per adeguarsi a tale Direttiva e per far fronte al sempre maggiore carico di didattica frontale nell’a.a. 2015/16 gli insegnamenti del I anno del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia dell’Università di Firenze, oltre ad alcuni insegnamenti degli anni successivi, sono stati riprogettati per passare da una didattica tradizionale a un’erogazione in modalità blended learning, in cui almeno un terzo dell’attività formativa viene svolta a distanza. La riprogettazione degli insegnamenti, oltre all’auspicata riduzione delle ore d’aula, ha consentito di introdurre nuovi approcci pedagogici basati sulle ICT capaci di migliorare e ottimizzare i processi di apprendimento. I risultati ottenuti, sia in termini di elevato numero di studenti frequentanti le lezioni che di alta partecipazione alle attività formative a distanza, portano a estendere per l’a.a. 2016/17 l’adozione del flip teaching a tutti gli insegnamenti del II anno del Corso di Laurea.
2016
Proceedings della Multiconferenza EMEM (E-learning, Media and Education Meetings) ITALIA 2016. Design the Future!
Multiconferenza EMEM (E-learning, Media and Education Meetings) ITALIA 2016. Design the Future!
Modena, 7-9 settembre
Goal 4: Quality education
Maria Renza GUELFI, Marco MASONI, Jonida SHTYLLA, Domenico PRISCO, Corrado POGGESI
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