In sinistri con coinvolgimento di biciclette a pedalata assistita, il compito del consulente tecnico è triplice: verificare la compatibilità del mezzo a quanto prescritto dal Codice della Strada in materia di velocipedi (art.50 c.1), formulare ipotesi riguardanti la dinamica del sinistro e valutare l'evitabilità dell'urto sulla base di dati affidabili per quanto attiene alle velocità in gioco dei soggetti coinvolti. Il presente lavoro viene incontro a queste esigenze proponendo una procedura per valutare se il mezzo sia assimilabile o meno ad un velocipede, fornendo successivamente una serie di dati estrapolati da prove su circuito chiuso e su strada reale riguardanti comportamenti tipici dei conducenti di e-bike. Tali linee guida e dati aggregati rappresentano un riferimento per agevolare il compito del consulente ed incrementare la qualità dell'elaborato tecnico. A differenza di quanto rilevabile da letteratura, i risultati dello studio rappresentano un set di elementi completo e sintetico di facile fruizione per il consulente poiché specificamente orientati all'impiego nel campo della ricostruzione dei sinistri.
Studio del comportamento dei ciclisti con l'utilizzo di biciclette a pedalata assistita / Michelangelo-Santo Gulino; Dario Vangi. - STAMPA. - (2020), pp. 27-39. (Intervento presentato al convegno XXXII Convegno Nazionale ASAIS-EVU Italia tenutosi a Roma nel 15/02/2020).
Studio del comportamento dei ciclisti con l'utilizzo di biciclette a pedalata assistita
Michelangelo-Santo Gulino
;Dario Vangi
2020
Abstract
In sinistri con coinvolgimento di biciclette a pedalata assistita, il compito del consulente tecnico è triplice: verificare la compatibilità del mezzo a quanto prescritto dal Codice della Strada in materia di velocipedi (art.50 c.1), formulare ipotesi riguardanti la dinamica del sinistro e valutare l'evitabilità dell'urto sulla base di dati affidabili per quanto attiene alle velocità in gioco dei soggetti coinvolti. Il presente lavoro viene incontro a queste esigenze proponendo una procedura per valutare se il mezzo sia assimilabile o meno ad un velocipede, fornendo successivamente una serie di dati estrapolati da prove su circuito chiuso e su strada reale riguardanti comportamenti tipici dei conducenti di e-bike. Tali linee guida e dati aggregati rappresentano un riferimento per agevolare il compito del consulente ed incrementare la qualità dell'elaborato tecnico. A differenza di quanto rilevabile da letteratura, i risultati dello studio rappresentano un set di elementi completo e sintetico di facile fruizione per il consulente poiché specificamente orientati all'impiego nel campo della ricostruzione dei sinistri.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.