I rischi di un diritto neutrale nella regolazione delle applicazioni di telemedicina

Oggetto della presente riflessione è l’incontro tra le “tecnologie dell’informazione e della comunicazione” (ICT d’ora in avanti) e l’intervento del professionista della salute, da cui scaturisce la “telemedicina”, un complesso di modelli di intervento sanitario a distanza che sorge sul finire degli anni sessanta negli Stati Uniti al fine di predisporre assistenza in situazioni di carattere straordinario, fra cui, per esempio, stabilire un collegamento con gli astronauti in orbita spaziale o intervenire in soccorso di popolazioni colpite da disastri ambientali