Scuola per l'Europa a Parma

Il luogo di progetto, collocato sul margine tra Via Langhirano e il Campus universitario, è un grande rettangolo, con il lato più lungo disposto parallelamente alla via Emilia, il primo asse realizzato dai Romani verso la conquista del paesaggio europeo. Sul solco di questa traccia insediativa storica, fondamento del progetto della nuova Scuola per l’Europa, una grande spina, sviluppata come un lungo chiostro, sostiene un progetto unitario territoriale che trova nella successiva scala della combinazione di più corti l’articolazione necessaria alla integrazione funzionale dei diversi gradi di istruzione e servizi connessi. Da ultimo è il portico, nella grande facciata rivolta verso la città, come nel chiostro principale e nelle corti rivolte verso il verde piantumato, a costituirsi come l’elemento compositivo di mediazione e distribuzione capace di fissare e mettere in reciproca relazione il luogo dell’istruzione, la città e il paesaggio agrario superstite. The site, located on the edge between Via Langhirano and the University campus, is a large rectangle with the long side parallel to the Via Emilia, which is the first axis built by the Romans towards the conquest of the European landscape. In the wake of this historical trace, that is the foundation of the the new School for Europe, a large axis, developed as a long cloister, generates a territorial design that gathers different education levels combining several courts. Lastly, it is the portico, in the large façade facing the city, as well as in the main cloister and in all the courtyards. The portico is a pivot of mediation and distribution capable of fixing and establishing a reciprocal relationship between the place of education, the city and the surviving agricultural landscape.