Questa monografia costituisce la rinnovata e completa edizione italiana del classico e fondamentale libro di Philippe Descola, “Par-delà nature et culture”, Gallimard 2005, diventato un classico di riferimento globale per l'antropologia contemporanea e per la svolta ontologica in antropologia. E’ costituito da una nuova prefazione di Ph. Descola, dalla traduzione annotata del testo, da una densa postfazione della curatrice, Nadia Breda. La postfazione illustra i motivi rilevanti di questa opera di Philippe Descola, la sua collocazione nel campo antropologico, i punti di innovazione e alcuni punti critici per i quali la curatrice propone una lettura dirimente basata sulla preminenza dell'ontologia analogista che si può trovare alla base delle antropologie sia di Descola che di Ingold. Presenta la bibliografia significativa e i saggi critici sull'opera descoliana e propone una innovativa interpretazione delle ontologie descoliane, basata su rinnovati studi della scienza goethiana a cui l'autore stesso ha mostrato e dichiarato di ispirarsi. L'approccio etnografico è messo in rilievo e la postfazione mostra anche come esso abbia ispirato le ricerche di antropologia della natura della curatrice stessa, che alle opere di Descola si era rivolta già negli anni '90 in occasione degli studi di Tesi e di Dottorato, seguendo il passaggio descoliano dalle prime classificazioni dell'antropologia della natura a una compiuta svolta ontologica. This monography is the renewed and complete Italian edition of the classic and fundamental book by Philippe Descola, “Par-delà nature et culture”, Gallimard 2005, which has become a global classic reference for contemporary anthropology and for the ontological turn in anthropology. It consists of a new preface by Ph. Descola, an annotated translation of the text, and a dense afterword by the editor, Nadia Breda. The afterword illustrates the relevant reasons for this work by Philippe Descola, its place in the anthropological field, the points of innovation and some critical points for which the editor proposes a decisive reading based on the preeminence of analogist ontology that can be found at the basis of the anthropologies of both Descola and Ingold. It presents the significant bibliography and critical essays on Descola's work and proposes an innovative interpretation of Descola's ontologies, based on renewed studies of Goethean science from which the author himself has shown and declared to be inspired. The ethnographic approach is highlighted and the afterword also shows how it inspired the curator's research in natural anthropology, who had already turned to Descola's works in the 1990s for her thesis and doctoral studies, following Descola's passage from the first classifications of anthropology of nature to a complete ontological turning point.
Oltre natura e cultura / Nadia Breda. - STAMPA. - (2021), pp. 5-557.
Oltre natura e cultura
Nadia Breda
2021
Abstract
Questa monografia costituisce la rinnovata e completa edizione italiana del classico e fondamentale libro di Philippe Descola, “Par-delà nature et culture”, Gallimard 2005, diventato un classico di riferimento globale per l'antropologia contemporanea e per la svolta ontologica in antropologia. E’ costituito da una nuova prefazione di Ph. Descola, dalla traduzione annotata del testo, da una densa postfazione della curatrice, Nadia Breda. La postfazione illustra i motivi rilevanti di questa opera di Philippe Descola, la sua collocazione nel campo antropologico, i punti di innovazione e alcuni punti critici per i quali la curatrice propone una lettura dirimente basata sulla preminenza dell'ontologia analogista che si può trovare alla base delle antropologie sia di Descola che di Ingold. Presenta la bibliografia significativa e i saggi critici sull'opera descoliana e propone una innovativa interpretazione delle ontologie descoliane, basata su rinnovati studi della scienza goethiana a cui l'autore stesso ha mostrato e dichiarato di ispirarsi. L'approccio etnografico è messo in rilievo e la postfazione mostra anche come esso abbia ispirato le ricerche di antropologia della natura della curatrice stessa, che alle opere di Descola si era rivolta già negli anni '90 in occasione degli studi di Tesi e di Dottorato, seguendo il passaggio descoliano dalle prime classificazioni dell'antropologia della natura a una compiuta svolta ontologica. This monography is the renewed and complete Italian edition of the classic and fundamental book by Philippe Descola, “Par-delà nature et culture”, Gallimard 2005, which has become a global classic reference for contemporary anthropology and for the ontological turn in anthropology. It consists of a new preface by Ph. Descola, an annotated translation of the text, and a dense afterword by the editor, Nadia Breda. The afterword illustrates the relevant reasons for this work by Philippe Descola, its place in the anthropological field, the points of innovation and some critical points for which the editor proposes a decisive reading based on the preeminence of analogist ontology that can be found at the basis of the anthropologies of both Descola and Ingold. It presents the significant bibliography and critical essays on Descola's work and proposes an innovative interpretation of Descola's ontologies, based on renewed studies of Goethean science from which the author himself has shown and declared to be inspired. The ethnographic approach is highlighted and the afterword also shows how it inspired the curator's research in natural anthropology, who had already turned to Descola's works in the 1990s for her thesis and doctoral studies, following Descola's passage from the first classifications of anthropology of nature to a complete ontological turning point.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.