Negli ultimi anni sempre pi tecniche avanzate di Risonanza Magnetica (RM) sono state sviluppate in ambito cardiotoracico ed addominale per consentire non soltanto una valutazione qualitativa delle immagini ma anche un’analisi quantitativa e dunque maggiormente riproducibile. Tecniche avanzate di RM, quali la Perfusione (PwI) e la Diffusione (DwI) in ambito addominale ed il T1/T2 mapping, in ambito cardiaco, sono ormai diventate di utilizzo quotidiano. Tuttavia nuovi ambiti di ricerca si stanno sviluppando in particolare in ambito cardiaco e sono rappresentati dalla quantificazione del danno tissutale miocardico (importante fattore prognostico) e dall’analisi Radiomica (in grado di estrarre le informazioni quantitative, dette features, contenute nelle immagini diagnostiche). Pertanto, lo scopo del nostro studio stato di testare due nuove tecniche avanzate di RM: a) un nuovo software semi-automatico FLORA (For Late gadOlinium enhanced aReas clAssification) sviluppato per identificare e classificare le lesioni miocardiche nelle sequenze di Late Gadolinium Enhancement (LGE) in pazienti sottoposti a RM cardiaca (RMC), distinguendo il pattern ischemico da quello non ischemico ed infine valutare l’estensione delle lesioni ischemiche. b) valutare l’abilit della texture analysis (la pi comune analisi Radiomica) nel differenziare tra infarto miocardico, miocardite e controlli sani sulla base di immagini di RMC.
Advanced Magnetic Resonance Imaging in cardiothoracic and abdominal imaging / Giulia Grazzini. - (2021).
Advanced Magnetic Resonance Imaging in cardiothoracic and abdominal imaging
Giulia Grazzini
2021
Abstract
Negli ultimi anni sempre pi tecniche avanzate di Risonanza Magnetica (RM) sono state sviluppate in ambito cardiotoracico ed addominale per consentire non soltanto una valutazione qualitativa delle immagini ma anche un’analisi quantitativa e dunque maggiormente riproducibile. Tecniche avanzate di RM, quali la Perfusione (PwI) e la Diffusione (DwI) in ambito addominale ed il T1/T2 mapping, in ambito cardiaco, sono ormai diventate di utilizzo quotidiano. Tuttavia nuovi ambiti di ricerca si stanno sviluppando in particolare in ambito cardiaco e sono rappresentati dalla quantificazione del danno tissutale miocardico (importante fattore prognostico) e dall’analisi Radiomica (in grado di estrarre le informazioni quantitative, dette features, contenute nelle immagini diagnostiche). Pertanto, lo scopo del nostro studio stato di testare due nuove tecniche avanzate di RM: a) un nuovo software semi-automatico FLORA (For Late gadOlinium enhanced aReas clAssification) sviluppato per identificare e classificare le lesioni miocardiche nelle sequenze di Late Gadolinium Enhancement (LGE) in pazienti sottoposti a RM cardiaca (RMC), distinguendo il pattern ischemico da quello non ischemico ed infine valutare l’estensione delle lesioni ischemiche. b) valutare l’abilit della texture analysis (la pi comune analisi Radiomica) nel differenziare tra infarto miocardico, miocardite e controlli sani sulla base di immagini di RMC.File | Dimensione | Formato | |
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