L'articolo descrive tre piccoli fondi di manoscritti Gǝʿǝz conservati in Italia: Castello d’Albertis, fondo Sapeto (Genova), Biblioteca Giovardiana, fondo Quattrociocchi e Monumento Nazionale Abbazia di Casamari (entrambi a Veroli, Frosinone). I quarantadue manoscritti (codici e rotoli) in questione sono stati esaminati, digitalizzati e analizzati attraverso tecniche d'indagine non invasive nel corso di due missioni di ricerca condotte dagli autori rispettivamente a maggio 2015 e giugno-luglio 2017. L'articolo, concepito come un resoconto preliminare (un catalogo analitico di questi manoscritti è in preparazione), descrive come si sono formati questi tre fondi e fornisce una breve descrizione del contenuto e delle caratteristiche fisiche dei manoscritti. / The article introduces three little known collections of Gǝʿǝz manuscripts kept in three Italian institutions: Castello d’Albertis, fondo Sapeto (Genoa), Biblioteca Giovardiana, fondo Quattrociocchi, and Monumento Nazionale Abbazia di Casamari (both in Veroli, Frosinone). The forty-two manuscripts (codices and scrolls) preserved in the three collections were surveyed, digitized and analysed through non-invasive techniques in the course of two fieldworks conducted in May 2015 and June–July 2017. The present article, conceived as a preliminary report to a more detailed catalogue currently under preparation, describes how the manuscript collections emerged and provides an introductory description of the textual content and the physical features of each item.
Three Collections of Gǝʿǝz Manuscripts Recently Surveyed in Italy: An Inventory / Antonella Brita, Susanne Hummel, Karsten Helmholz, Massimo Villa. - In: AETHIOPICA. - ISSN 1430-1938. - STAMPA. - 20:(2017), pp. 167-189. [10.15460/aethiopica.20.1.1152]
Three Collections of Gǝʿǝz Manuscripts Recently Surveyed in Italy: An Inventory
Antonella Brita;
2017
Abstract
L'articolo descrive tre piccoli fondi di manoscritti Gǝʿǝz conservati in Italia: Castello d’Albertis, fondo Sapeto (Genova), Biblioteca Giovardiana, fondo Quattrociocchi e Monumento Nazionale Abbazia di Casamari (entrambi a Veroli, Frosinone). I quarantadue manoscritti (codici e rotoli) in questione sono stati esaminati, digitalizzati e analizzati attraverso tecniche d'indagine non invasive nel corso di due missioni di ricerca condotte dagli autori rispettivamente a maggio 2015 e giugno-luglio 2017. L'articolo, concepito come un resoconto preliminare (un catalogo analitico di questi manoscritti è in preparazione), descrive come si sono formati questi tre fondi e fornisce una breve descrizione del contenuto e delle caratteristiche fisiche dei manoscritti. / The article introduces three little known collections of Gǝʿǝz manuscripts kept in three Italian institutions: Castello d’Albertis, fondo Sapeto (Genoa), Biblioteca Giovardiana, fondo Quattrociocchi, and Monumento Nazionale Abbazia di Casamari (both in Veroli, Frosinone). The forty-two manuscripts (codices and scrolls) preserved in the three collections were surveyed, digitized and analysed through non-invasive techniques in the course of two fieldworks conducted in May 2015 and June–July 2017. The present article, conceived as a preliminary report to a more detailed catalogue currently under preparation, describes how the manuscript collections emerged and provides an introductory description of the textual content and the physical features of each item.File | Dimensione | Formato | |
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