Analisi dell’impatto delle migrazioni barbariche sull’evoluzione del paganesimo (definizione teorizzata contro superflui negazionismi, nell'ammissione del carattere subalterno e minoritario del paganesimo europeo nel periodo considerato) nei diversi territori del fu impero romano, tra IV e VII secolo. Dopo una introduzione metodologica, tra le tematiche affrontate, mediante l'uso di ogni tipo di fonte disponibile (inclusa la documentazione archeologica): le religioni germaniche prima del tardoantico, con particolare riguardo alla testimonianza di Tacito e di fonti sui secoli III e IV; cicli di guerra e insediamenti delle popolazioni barbariche in Occidente; coabitazioni, interazioni sociali e giuridiche tra barbari e romani nei secoli V e VI; il rapporto tra prigionie di guerra e dinamiche religiose (apostasie forzate, riscatto dei prigionieri, ecc.); forme rituali tra superstizioni popolari e paganesimo strutturato; paganesimo barbaro tra culti naturali e pratiche estreme (sacrifici umani); mappatura dei nuclei regionali forti nell'Europa post-romana delle minoranze pagane; divinità tradizionali e divinità germaniche: il problema della nomenclatura; politiche dei regni ariani verso il paganesimo. Conclusioni
Barbari e pagani. Religione e società in Europa nel tardoantico / Giovanni Alberto Cecconi. - STAMPA. - (2022), pp. 1-290.
Barbari e pagani. Religione e società in Europa nel tardoantico
Giovanni Alberto Cecconi
2022
Abstract
Analisi dell’impatto delle migrazioni barbariche sull’evoluzione del paganesimo (definizione teorizzata contro superflui negazionismi, nell'ammissione del carattere subalterno e minoritario del paganesimo europeo nel periodo considerato) nei diversi territori del fu impero romano, tra IV e VII secolo. Dopo una introduzione metodologica, tra le tematiche affrontate, mediante l'uso di ogni tipo di fonte disponibile (inclusa la documentazione archeologica): le religioni germaniche prima del tardoantico, con particolare riguardo alla testimonianza di Tacito e di fonti sui secoli III e IV; cicli di guerra e insediamenti delle popolazioni barbariche in Occidente; coabitazioni, interazioni sociali e giuridiche tra barbari e romani nei secoli V e VI; il rapporto tra prigionie di guerra e dinamiche religiose (apostasie forzate, riscatto dei prigionieri, ecc.); forme rituali tra superstizioni popolari e paganesimo strutturato; paganesimo barbaro tra culti naturali e pratiche estreme (sacrifici umani); mappatura dei nuclei regionali forti nell'Europa post-romana delle minoranze pagane; divinità tradizionali e divinità germaniche: il problema della nomenclatura; politiche dei regni ariani verso il paganesimo. ConclusioniFile | Dimensione | Formato | |
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