Classe politica e classe dirigente alla prova del mutamento: il caso del Comune di Pistoia

La classe politica e la classe dirigente sono state un oggetto di studio privilegiato per gli scienziati sociali. La letteratura scientifica ha infatti analizzato approfonditamente i cambiamenti nella struttura delle élite, anche in riferimento all'indebolimento dei partiti politici e ai cambiamenti dello spazio pubblico. Tuttavia, le analisi scientifiche si sono concentrate prevalentemente sulle élites politiche, dedicando una minore attenzione alla classe dirigente e alle relative modalità di relazione e di circolazione che la connettono al mondo prettamente politico. Questa ricerca, al contrario, si è concentrata sull'esame delle reti di relazioni e delle modalità di circolazione che esistono tra la classe politica e classe dirigente in un caso studio della città toscana di Pistoia. Pistoia, città storicamente roccaforte della sinistra, è stata in anni recenti oggetto di un importante capovolgimento elettorale che ha portato i partiti locali di destra al governo della città per la prima volta nella storia. Essa costituisce dunque un punto di osservazione privilegiato per meglio apprezzare le modalità di circolazione che hanno interessato la classe dirigente locale. Con una tecnica mista di identificazione reputazionale e posizionale, interviste qualitative e analisi dei social network, la ricerca ha ricostruito la struttura del sistema di potere locale, evidenziandone la continuità e sottolineando la presenza di un meccanismo di circolazione della classe dirigente e dinamiche di potere sempre più personalizzate e slegate alla dimensione politico-partitica.