Nonostante la disponibilità di un vaccino efficace, a livello europeo pochi Paesi hanno adottato un programma di Vaccinazione Universale anti-Varicella (VUV). Una sfida posta dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19 (PNPV) è stata l’estensione della VUV su tutto il territorio nazionale. La Toscana, nel 2008, è stata una delle prime regioni italiane ad aver introdotto l’offerta attiva della VUV, con vaccino quadrivalente (MPRV) e una schedula a due dosi (a 13-15 mesi di vita e a 5-6 anni). Il presente studio ha l’obiettivo di valutare l’efficacia sul campo del programma di vaccinazione anti-varicella nel prevenire i casi e le ospedalizzazioni per varicella dopo oltre dieci anni dall’inizio dell’offerta vaccinale in Toscana. Dopo l’approvazione da parte del Comitato etico pediatrico regionale è stato condotto uno studio osservazionale di coorte retrospettivo, con applicazione del metodo di screening per il calcolo dell’efficacia vaccinale secondo la formula: EV= 1 - (Incidenza nei vaccinati/Incidenza nei non vaccinati). Le notifiche di varicella sono state raccolte in forma cartacea e digitale (SIMI e Premal) da tutte le ASL della Regione Toscana. Le ospedalizzazioni per varicella in forma anonima e le coperture vaccinali (CV) a 24 mesi e a 5-6 anni sono state fornite dall’Agenzia Regionale di Sanità (ARS), con la collaborazione di ESTAR per l’estrazione dei codici. La classificazione dei casi di varicella breakthrough (BV) è stata ottenuta per ciascun soggetto notificato/ospedalizzato appartenente alle coorti di nascita 2008-2017, target della VUV. Negli anni 2010-2019 le CV per varicella sono aumentate in Toscana dal 75,4% nel 2010 al 94,6% nel 2019 con una conseguente netta riduzione dei casi di varicella notificati. Nelle coorti di nascita 2008-2017, sono state segnalate complessivamente 2707 notifiche per varicella nel periodo 2010-2019 e 944 casi di BV, che rappresentano lo 0,4% di tutti i soggetti vaccinati. Con una CV media a 24 mesi dell’80,6% l’EV dopo almeno una dose di vaccino nel prevenire i casi di varicella è stata dell’87,1% (IC95%:86,1-88,1%), mentre con una CV media a 5-6 anni del 79%, l’EV dopo 2 dosi di vaccinazione è stata del 97,2% (IC95%:95,8-98,2%). L’EV nel prevenire i casi di ospedalizzazione dopo almeno una dose di vaccino è stata del 97,5% (IC95%:94,6-98,8%), per un totale di 75 ospedalizzazioni e 7 casi BV. I dati di efficacia sul campo registrati in Toscana confermano i benefici ottenibili dalle raccomandazioni del PNPV 2017-2019. La sfida attuale è quella di continuare a mantenere nel tempo livelli elevati di CV per varicella al fine di raggiungere rapidamente gli obiettivi di Sanità Pubblica.

L’EFFICACIA DEL PROGRAMMA DI VACCINAZIONE UNIVERSALE ANTI-VARICELLA IN TOSCANA: EVIDENZE DI UN OBIETTIVO RAGGIUNGIBILE DEL PNPV / Bechini A. , Bonito B. , Ninci A. , Gallinoro V. , Boccalini S. , Ausl Toscana Centro W.G. , Ausl Toscana Nord-ovest W.G. , Ausl Toscana Sudest W.G. , Ars T. , Estar T. , Bonanni P.. - STAMPA. - (2021), pp. 356-356. (Intervento presentato al convegno 54 Congresso Nazionale della SItI (Società Italiana di Igiene) tenutosi a Lecce nel 3-6 Novembre 2021).

L’EFFICACIA DEL PROGRAMMA DI VACCINAZIONE UNIVERSALE ANTI-VARICELLA IN TOSCANA: EVIDENZE DI UN OBIETTIVO RAGGIUNGIBILE DEL PNPV.

Bechini A.
Writing – Review & Editing
;
Bonito B.
Writing – Original Draft Preparation
;
Ninci A.
Data Curation
;
Gallinoro V.
Data Curation
;
Boccalini S.
Supervision
;
Bonanni P.
Supervision
2021

Abstract

Nonostante la disponibilità di un vaccino efficace, a livello europeo pochi Paesi hanno adottato un programma di Vaccinazione Universale anti-Varicella (VUV). Una sfida posta dal Piano Nazionale Prevenzione Vaccinale 2017-19 (PNPV) è stata l’estensione della VUV su tutto il territorio nazionale. La Toscana, nel 2008, è stata una delle prime regioni italiane ad aver introdotto l’offerta attiva della VUV, con vaccino quadrivalente (MPRV) e una schedula a due dosi (a 13-15 mesi di vita e a 5-6 anni). Il presente studio ha l’obiettivo di valutare l’efficacia sul campo del programma di vaccinazione anti-varicella nel prevenire i casi e le ospedalizzazioni per varicella dopo oltre dieci anni dall’inizio dell’offerta vaccinale in Toscana. Dopo l’approvazione da parte del Comitato etico pediatrico regionale è stato condotto uno studio osservazionale di coorte retrospettivo, con applicazione del metodo di screening per il calcolo dell’efficacia vaccinale secondo la formula: EV= 1 - (Incidenza nei vaccinati/Incidenza nei non vaccinati). Le notifiche di varicella sono state raccolte in forma cartacea e digitale (SIMI e Premal) da tutte le ASL della Regione Toscana. Le ospedalizzazioni per varicella in forma anonima e le coperture vaccinali (CV) a 24 mesi e a 5-6 anni sono state fornite dall’Agenzia Regionale di Sanità (ARS), con la collaborazione di ESTAR per l’estrazione dei codici. La classificazione dei casi di varicella breakthrough (BV) è stata ottenuta per ciascun soggetto notificato/ospedalizzato appartenente alle coorti di nascita 2008-2017, target della VUV. Negli anni 2010-2019 le CV per varicella sono aumentate in Toscana dal 75,4% nel 2010 al 94,6% nel 2019 con una conseguente netta riduzione dei casi di varicella notificati. Nelle coorti di nascita 2008-2017, sono state segnalate complessivamente 2707 notifiche per varicella nel periodo 2010-2019 e 944 casi di BV, che rappresentano lo 0,4% di tutti i soggetti vaccinati. Con una CV media a 24 mesi dell’80,6% l’EV dopo almeno una dose di vaccino nel prevenire i casi di varicella è stata dell’87,1% (IC95%:86,1-88,1%), mentre con una CV media a 5-6 anni del 79%, l’EV dopo 2 dosi di vaccinazione è stata del 97,2% (IC95%:95,8-98,2%). L’EV nel prevenire i casi di ospedalizzazione dopo almeno una dose di vaccino è stata del 97,5% (IC95%:94,6-98,8%), per un totale di 75 ospedalizzazioni e 7 casi BV. I dati di efficacia sul campo registrati in Toscana confermano i benefici ottenibili dalle raccomandazioni del PNPV 2017-2019. La sfida attuale è quella di continuare a mantenere nel tempo livelli elevati di CV per varicella al fine di raggiungere rapidamente gli obiettivi di Sanità Pubblica.
2021
54 Congresso nazionale SItI - LA SANITÀ PUBBLICA NEL POST COVID: OCCASIONI DI RILANCIO PER UNA PREVENZIONE INTEGRATA
54 Congresso Nazionale della SItI (Società Italiana di Igiene)
Lecce
Bechini A. , Bonito B. , Ninci A. , Gallinoro V. , Boccalini S. , Ausl Toscana Centro W.G. , Ausl Toscana Nord-ovest W.G. , Ausl Toscana Sudest W.G. ...espandi
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