Monografia sull'orafo senese del Quattrocento Francesco d'Antonio, in cui Elisabetta Cioni traccia la carriera del maestro (autore del reliquiario del braccio di San Giovanni Battista custodito nella Cattedrale), con fondamentali novità, mentre Gabriele Fattorini ripercorre il rilevante contesto e ambiente artistico in cui l'orafo si trovò a operare, nella Siena di Donatello, di Pio II e del Vecchietta, focalizzando inoltre l'attenzione sullo sportello di un tabernacolo eucaristico giunto al Museo di Pitigliano dalla Cattedrale di Sovana, che si può riferire al maestro, e fu commissionato dal vescovo Tommaso del Testa Piccolomini. Monograph on the fifteenth-century Sienese goldsmith Francesco d'Antonio, in which Elisabetta Cioni traces the career of the master (author of the reliquary of the arm of St. John the Baptist kept in the Cathedral), with fundamental new features, while Gabriele Fattorini presents the relevant artistic context and environment in which the goldsmith worked, in the Siena of Donatello, Pius II and Vecchietta, also focusing on the door of a Eucharistic tabernacle that came to the Pitigliano Museum from Sovana Cathedral, which can be referred to the master, and was commissioned by bishop Tommaso del Testa Piccolomini.
Francesco d’Antonio. Il Reliquiario del braccio destro di San Giovanni Battista. Oreficeria a Siena al tempo di Pio II, con Elisabetta Cioni, Cinisello Balsamo, Silvana editoriale, 2021, pp. 240 (spettano a Gabriele Fattorini i paragrafi: Identità gotica e suggestioni donatelliane. Orafi e metallurghi a Siena nel tempo di Francesco d’Antonio, pp. 14-41; Lo Sportello del tabernacolo eucaristico del vescovo Tommaso del Testa Piccolomini per la Cattedrale di Sovana, pp. 206-223) / Gabriele Fattorini. - STAMPA. - (2021).
Francesco d’Antonio. Il Reliquiario del braccio destro di San Giovanni Battista. Oreficeria a Siena al tempo di Pio II, con Elisabetta Cioni, Cinisello Balsamo, Silvana editoriale, 2021, pp. 240 (spettano a Gabriele Fattorini i paragrafi: Identità gotica e suggestioni donatelliane. Orafi e metallurghi a Siena nel tempo di Francesco d’Antonio, pp. 14-41; Lo Sportello del tabernacolo eucaristico del vescovo Tommaso del Testa Piccolomini per la Cattedrale di Sovana, pp. 206-223).
Gabriele Fattorini
2021
Abstract
Monografia sull'orafo senese del Quattrocento Francesco d'Antonio, in cui Elisabetta Cioni traccia la carriera del maestro (autore del reliquiario del braccio di San Giovanni Battista custodito nella Cattedrale), con fondamentali novità, mentre Gabriele Fattorini ripercorre il rilevante contesto e ambiente artistico in cui l'orafo si trovò a operare, nella Siena di Donatello, di Pio II e del Vecchietta, focalizzando inoltre l'attenzione sullo sportello di un tabernacolo eucaristico giunto al Museo di Pitigliano dalla Cattedrale di Sovana, che si può riferire al maestro, e fu commissionato dal vescovo Tommaso del Testa Piccolomini. Monograph on the fifteenth-century Sienese goldsmith Francesco d'Antonio, in which Elisabetta Cioni traces the career of the master (author of the reliquary of the arm of St. John the Baptist kept in the Cathedral), with fundamental new features, while Gabriele Fattorini presents the relevant artistic context and environment in which the goldsmith worked, in the Siena of Donatello, Pius II and Vecchietta, also focusing on the door of a Eucharistic tabernacle that came to the Pitigliano Museum from Sovana Cathedral, which can be referred to the master, and was commissioned by bishop Tommaso del Testa Piccolomini.| File | Dimensione | Formato | |
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