La collana “Filosofie del teatro” si è arricchita di un nuovo volume dedicato al femminile in Carmelo Bene, nella sua opera come nella sua poetica. L’indagine di Vincenza di Vita, che molto deve alle scienze cognitive, è iniziata nel 2011 e in un primo momento intendeva indagare i rapporti dell’artista con il sacro, inteso nel suo senso più ampio, in rapporto al rito. Alla studiosa interessava, in particolare, il modo attraverso cui, mediante la voce, Bene fosse in grado di «elevare a materia spirituale il suo operato», aspetto che costituiva «di fatto la vera essenza del suo dramma ovvero dell’azione scenica» (p. 10). Un interesse poi sfociato in più ampie riflessioni “biopolitiche” e, infine, sul femminile beniano.
Vincenza di Vita, Un femminile per Bene. Carmelo Bene e le Ma-donne a cui è apparso, Milano, Mimesis, 2019 / Vallieri Lorena. - In: WWW.DRAMMATURGIA.IT. - ISSN 1724-0336. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 0-0.
Vincenza di Vita, Un femminile per Bene. Carmelo Bene e le Ma-donne a cui è apparso, Milano, Mimesis, 2019.
Vallieri Lorena
2020
Abstract
La collana “Filosofie del teatro” si è arricchita di un nuovo volume dedicato al femminile in Carmelo Bene, nella sua opera come nella sua poetica. L’indagine di Vincenza di Vita, che molto deve alle scienze cognitive, è iniziata nel 2011 e in un primo momento intendeva indagare i rapporti dell’artista con il sacro, inteso nel suo senso più ampio, in rapporto al rito. Alla studiosa interessava, in particolare, il modo attraverso cui, mediante la voce, Bene fosse in grado di «elevare a materia spirituale il suo operato», aspetto che costituiva «di fatto la vera essenza del suo dramma ovvero dell’azione scenica» (p. 10). Un interesse poi sfociato in più ampie riflessioni “biopolitiche” e, infine, sul femminile beniano.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.