Fotografia e teatralità sulla scena europea del secondo Ottocento

L'articolo analizza la fotografia teatrale tra la seconda metà dell'Ottocento e l'inizio del Novecento. In questo periodo, parallelamente alla diffusione della tecnica fotografica, si afferma in tutta Europa il fenomeno del grande attore, mentre si assiste alla nascita della regia teatrale. L'indagine muove da una duplice prospettiva: da un lato evidenziando come la nozione di teatralità sia alla base del dispositivo fotografico, dall'altro sottolineando come la fotografia teatrale sia caratterizzata da una sostanziale ambiguità che ne mette in discussione il valore testimoniale. Le due prospettive di indagine si sviluppano a partire da esempi tratti dalla scena europea, evidenziando come, a seconda del contesto, fotografia e teatro svolgano un ruolo di reciproca modellizzazione, e concentrandosi sui ritratti fotografici di attori, sia privati che in scena, attraverso alcuni casi emblematici, come Tommaso Salvini, Sarah Bern-hardt, Eleonora Duse, Henry Irving. The article analyses theatre photography in the period between the second half of the Nineteenth Century and the early Twentieth Century. In this period, in parallel with the diffusion of the photographic technique, the phenomenon of the great actor establishes throughout Europe, while we are witnessing to the birth of the Stage Di-recting. The investigation moves from a double perspective: on the one hand, high-lighting how the notion of theatricality is at the basis of the photographic device, and on the other, underlining how theatre photography is characterised by a substantial ambiguity which calls into question its testimonial value. The two perspectives of investigation are developed starting from examples taken from the European scene, highlighting how, depending on the context, photography and theatre play a role of mutual modelisation, and focusing on photographic portraits of actors, both private and on stage, through some emblematic cases, such as Tommaso Salvini, Sarah Bern-hardt, Eleonora Duse, Henry Irving.