L’appello alla religione per legittimare la violenza e i conflitti ha attraversato e attraversa anche il mondo contemporaneo e le società secolarizzate. Per le confessioni tradizionali e per le cosiddette religioni politiche moderne ciò ha significato fare ricorso ad alcuni dispositivi retorici che già in passato sono stati associati alla sacralizzazione della violenza: la guerra santa il martirio, il sacrificio. Sulla base di alcuni casi di studio ruotanti attorno a queste “figure del sacro” in diversi contesti religiosi e culturali, dall’Europa all’Estremo Oriente, il volume offre un contributo alla comprensione delle articolazioni assunte dal nesso tra religione e violenza negli ultimi due secoli. The appeal to religion in order to legitimise violence and conflict has also run through and continues to run through the contemporary world and secularised societies. For traditional denominations and so-called modern political religions, this has meant resorting to certain rhetorical devices that have been associated with the sacralisation of violence in the past: holy war, martyrdom, sacrifice. On the basis of some case studies revolving around these "figures of the sacred" in different religious and cultural contexts, from Europe to the Far East, this volume offers a contribution to the understanding of the articulations assumed by the nexus between religion and violence in the last two centuries.
Introduzione. Guerra santa, sacrificio e martirio. Figure della sacralizzazione della violenza in età contemporanea / Maria Paiano. - STAMPA. - (2022), pp. 7-27.
Introduzione. Guerra santa, sacrificio e martirio. Figure della sacralizzazione della violenza in età contemporanea
Maria Paiano
2022
Abstract
L’appello alla religione per legittimare la violenza e i conflitti ha attraversato e attraversa anche il mondo contemporaneo e le società secolarizzate. Per le confessioni tradizionali e per le cosiddette religioni politiche moderne ciò ha significato fare ricorso ad alcuni dispositivi retorici che già in passato sono stati associati alla sacralizzazione della violenza: la guerra santa il martirio, il sacrificio. Sulla base di alcuni casi di studio ruotanti attorno a queste “figure del sacro” in diversi contesti religiosi e culturali, dall’Europa all’Estremo Oriente, il volume offre un contributo alla comprensione delle articolazioni assunte dal nesso tra religione e violenza negli ultimi due secoli. The appeal to religion in order to legitimise violence and conflict has also run through and continues to run through the contemporary world and secularised societies. For traditional denominations and so-called modern political religions, this has meant resorting to certain rhetorical devices that have been associated with the sacralisation of violence in the past: holy war, martyrdom, sacrifice. On the basis of some case studies revolving around these "figures of the sacred" in different religious and cultural contexts, from Europe to the Far East, this volume offers a contribution to the understanding of the articulations assumed by the nexus between religion and violence in the last two centuries.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.