Facts, Values, Emotions, and Perception

Il tema dei valori e il rapporto tra fatti, valori ed emozioni rappresenta un interesse non marginale della tradizione gestaltista di Berlino. Ne sono esempi significativi Some problems in the theory of ethics (1935) di Max Wertheimer, The Place of Value in a World of Facts (1938) di Wolfgang Köhler, come pure Ethical relativity? (An enquiry into the psychology of ethics) (1939) e On Pleasure, Emotion and Striving (1941) di Karl Duncker. Il saggio mette in luce gli aspetti più salienti del contributo della fenomenologia berlinese alla problematica demarcazione tra fatti e valori, soffermandosi sulle critiche rivolte alla tradizione dell’empirismo logico e sul tema della cosiddetta “inerzia” delle emozioni, che rappresenta uno dei punti più nevralgici della prospettiva offerta al riguardo dal cognitivismo classico.