La nozione di vulnerabilità, vale a dire di una serie di fattori biologici ed esistenziali che predispongono alle psicosi, è uno dei concetti intorno a cui si organizzano le attuali conoscenze psichiatriche. Consente di costruire una visione sintetica della patogenesi dei disturbi psichici ed è particolarmente utile nella diagnosi clinica e nell'esercizio terapeutico. In questo libro se ne propone una lettura nella prospettiva della tradizione psicopatologica e antropologica europea. Il libro fornisce un inquadramento storico-culturale, una discussione delle nozioni di 'personalità e temperamento', una panoramica dei diversi tipi psicologici e un esame delle ragioni e dei limiti delle tradizioni psichiatriche continentali e anglosassoni.
Antropologia della vulnerabilità / Giovanni Stanghellini. - STAMPA. - (1997), pp. 1-212.
Antropologia della vulnerabilità
Giovanni Stanghellini
1997
Abstract
La nozione di vulnerabilità, vale a dire di una serie di fattori biologici ed esistenziali che predispongono alle psicosi, è uno dei concetti intorno a cui si organizzano le attuali conoscenze psichiatriche. Consente di costruire una visione sintetica della patogenesi dei disturbi psichici ed è particolarmente utile nella diagnosi clinica e nell'esercizio terapeutico. In questo libro se ne propone una lettura nella prospettiva della tradizione psicopatologica e antropologica europea. Il libro fornisce un inquadramento storico-culturale, una discussione delle nozioni di 'personalità e temperamento', una panoramica dei diversi tipi psicologici e un esame delle ragioni e dei limiti delle tradizioni psichiatriche continentali e anglosassoni.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.