Il riconoscimento dei certificati di nascita stranieri in caso di filiazione omogenitoriale. Riflessioni su una necessaria quanto complessa disciplina, a partire dalla recente giurisprudenza della Corte di giustizia dell'Unione europea

The issue of the recognition of foreign birth certificates in the case of same-sex parenthood has seen repeated interventions by case-law of merit and legitimacy, the Constitutional Court and the European Court of Human Rights. Recently, the Court of Justice of the European Union addressed the issue of protecting the citizenship rights of the children of same-sex couples when there are regulatory differences between Member States. This paper reconstructs the case-law on the matter, reflecting on the outstanding aspects and the contribution made by the Court of Justice of the European Union in this area. La questione del riconoscimento di certificati di nascita stranieri in caso di genitorialità omosessuale ha visto ripetuti interventi da parte della giurisprudenza di merito e di legittimità, della Corte costituzionale e della Corte europea dei diritti dell'uomo. Di recente, la Corte di giustizia dell'Unione europea ha affrontato il tema della tutela dei diritti di cittadinanza dei figli di coppie omosessuali in presenza di differenze normative tra Stati membri. Il presente lavoro ricostruisce la giurisprudenza in materia, riflettendo sugli aspetti salienti e sul contributo apportato dalla Corte di giustizia dell'Unione europea in tale ambito.