Il contributo analizza una pronuncia di legittimità secondo la quale, in caso di dichiarata illegittimità di un trasferimento d’azienda, le retribuzioni in seguito corrisposte al lavoratore ceduto da parte del datore di lavoro cessionario, che abbia continuato ad utilizzare le prestazioni del lavoratore, successivamente alla messa in mora dell’alienante, non producono un effetto estintivo, neppure parziale, dell’obbligazione retributiva gravante sul cedente che rifiuti, senza giustificazione, la controprestazione lavorativa.
Natura e caratteristiche del credito del lavoratore non reintegrato a seguito di illegittimo trasferimento d’azienda / S. Renzi. - In: GIURISPRUDENZA COMMERCIALE. - ISSN 0390-2269. - STAMPA. - (2020), pp. 1283-1296.
Natura e caratteristiche del credito del lavoratore non reintegrato a seguito di illegittimo trasferimento d’azienda
S. Renzi
2020
Abstract
Il contributo analizza una pronuncia di legittimità secondo la quale, in caso di dichiarata illegittimità di un trasferimento d’azienda, le retribuzioni in seguito corrisposte al lavoratore ceduto da parte del datore di lavoro cessionario, che abbia continuato ad utilizzare le prestazioni del lavoratore, successivamente alla messa in mora dell’alienante, non producono un effetto estintivo, neppure parziale, dell’obbligazione retributiva gravante sul cedente che rifiuti, senza giustificazione, la controprestazione lavorativa.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.