Filosofia della vulnerabilità, affetti e migrazioni

In questa presentazione mi soffermo dapprima sui tratti generali assunti dalla discussione filosofica sul tema della vulnerabilità, in particolare nell’ambito della filosofia morale e della filosofia politica; accenno, poi, al contributo di Judith Butler. Una volta illustrata la riflessione di Butler, cerco di mostrare come il quadro teorico da essa offerto possa aiutarci a leggere la risposta che il mondo occidentale dà ai fenomeni delle migrazioni e, anche, quelle che sono le forme di vulnerabilizzazione vissute dal richiedente protezione; in particolare, a mo’ di esemplificazione, mi soffermo qui sulla sua vulnerabilizzazione epistemica. Da ultimo, sempre attraverso il quadro teorico butleriano, mostro in che modo la vulnerabilità possa essere giocata come forma di resistenza, sia nella forma della micro-resistenza, sia nella forma della resistenza collettiva.