Introduzione. Sulla via del teatro. Studi in onore di Matteo Palumbo

Esiste, a detta di Artaud, un misterioso rapporto d’identità tra il teatro e l’alchimia. Traslitterando dal campo fisico al piano dell’immaginazione e dello spirito il principio della scienza alchemica, il teatro consente per davvero di produrre oro, «per l’immensità dei conflitti che provoca, la prodigiosa quantità di forze che eccita e scatena l’una contro l’altra, l’appello a una sorta di saldatura essenziale densa di conseguenze e sovraccarica di spiritualità». In quest’ottica il confronto con l’arte drammaturgica rappresenta un momento chiave nella crescita di ogni scrittore. E non è raro che un autore scopra se stesso proprio sulla via del teatro. There is, according to Artaud, a mysterious identity relationship between theatre and alchemy. By transliterating from the physical field to the plane of imagination the principle of alchemical science, theatre really does allow for the production of gold, 'because of the immensity of the conflicts it provokes, the prodigious quantity of forces it excites and unleashes against each other, the appeal to a kind of essential welding dense with consequences and overloaded with spirituality'. From this perspective, the confrontation with the art of drama is a key moment in the growth of every writer. And it is not uncommon for an author to discover himself precisely on the path of the theatre.