1751-1753: gli ultimi due anni al Sant’Angelo segnano nella carriera di Goldoni un punto di svolta. I motivi sono molteplici: l’appoggio del pubblico veneziano, che dà al poeta l’illusione (presto destinata a tramontare) di un auspicato mutamento sociale attraverso la messa in atto dei nuovi principi di ragionevolezza, convivenza civile, rispetto fra le classi, parità di genere; la tensione laboratoriale delle pièces di questo periodo, collegate fra loro ma ognuna diversa dall’altra, innovative per temi, stile, ambientazione; l’approfondimento dei caratteri, soprattutto femminili (significativo che, nel Carnevale 1751, entri in compagnia, nel ruolo di Corallina, Maddalena Marliani, attrice che trasmette a Goldoni un rinnovato slancio creativo). Le diciassette commedie allestite in questo biennio sono qui rilette con attenzione analitica per sottolineare il rilievo attribuito dal poeta al valore etico delle sue opere teatrali, con vari sondaggi anche sulla memoria letteraria sottesa ai testi, dal "Proemio" decameroniano (richiamato nella dedicatoria delle "Femmine puntigliose") alle "Piacevoli notti" di Straparola (evocate per la Corallina della "Serva amorosa"). Goldoni non teorizza, non stabilisce regole assolute, non conosce la formula della commedia perfetta. È un autore sperimentale (il «Galileo» della nuova letteratura…) che collauda ogni giorno nuove miscele, nuovi composti, in sintonia con i gusti del pubblico pagante e con lo sguardo rivolto all’obiettivo di "castigare ridendo mores". Sperimentale, e con le idee chiare: «Fo il fatto mio», taglia corto "L’autore a chi legge" dei "Puntigli domestici".

L'officina sperimentale di Goldoni. Da "La donna volubile" a "La donna vendicativa" / Giulia Tellini. - STAMPA. - (2020), pp. 1-258.

L'officina sperimentale di Goldoni. Da "La donna volubile" a "La donna vendicativa"

Giulia Tellini
2020

Abstract

1751-1753: gli ultimi due anni al Sant’Angelo segnano nella carriera di Goldoni un punto di svolta. I motivi sono molteplici: l’appoggio del pubblico veneziano, che dà al poeta l’illusione (presto destinata a tramontare) di un auspicato mutamento sociale attraverso la messa in atto dei nuovi principi di ragionevolezza, convivenza civile, rispetto fra le classi, parità di genere; la tensione laboratoriale delle pièces di questo periodo, collegate fra loro ma ognuna diversa dall’altra, innovative per temi, stile, ambientazione; l’approfondimento dei caratteri, soprattutto femminili (significativo che, nel Carnevale 1751, entri in compagnia, nel ruolo di Corallina, Maddalena Marliani, attrice che trasmette a Goldoni un rinnovato slancio creativo). Le diciassette commedie allestite in questo biennio sono qui rilette con attenzione analitica per sottolineare il rilievo attribuito dal poeta al valore etico delle sue opere teatrali, con vari sondaggi anche sulla memoria letteraria sottesa ai testi, dal "Proemio" decameroniano (richiamato nella dedicatoria delle "Femmine puntigliose") alle "Piacevoli notti" di Straparola (evocate per la Corallina della "Serva amorosa"). Goldoni non teorizza, non stabilisce regole assolute, non conosce la formula della commedia perfetta. È un autore sperimentale (il «Galileo» della nuova letteratura…) che collauda ogni giorno nuove miscele, nuovi composti, in sintonia con i gusti del pubblico pagante e con lo sguardo rivolto all’obiettivo di "castigare ridendo mores". Sperimentale, e con le idee chiare: «Fo il fatto mio», taglia corto "L’autore a chi legge" dei "Puntigli domestici".
2020
9788860325655
1
258
Giulia Tellini
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
1. L'officina sperimentale di Goldoni (monografia).pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 2.96 MB
Formato Adobe PDF
2.96 MB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1304562
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact