Gabriele Bartocci. Opere e progetti

I contenuti del libro costituiscono la struttura di un percorso di ricerca sulla composizione architettonica contemporanea alla cui base sta il progetto di architettura. Nel libro sono presentati dieci progetti contemporanei (6 architetture costruite e 4 progettate, non ancora realizzate) il cui tema centrale è la corrispondenza dello spazio con il contesto architettonico e paesaggistico del sito. I progetti esperiscono una ricerca ove l’impianto e lo spazio ideato affrontano il concetto dell’“architettura come riflesso” e dell’“architettura come processo”. Architettura come riflesso: le architetture sono il frutto di un metodo compositivo che nasce dalla lettura e si sviluppa con il commento dell’identità di un contesto sedimentato, con un’interpretazione del tipo architettonico ove il nuovo attinge dall’antico e l’antico, al contempo, riflette nel nuovo la propria specificità ponendosi in continuità con la tradizione costruttiva. Architettura come processo: l’atteggiamento che ha guidato la composizione dello spazio contemporaneo dei progetti presentati è stato quello di considerare l’Architettura storica come un palinsesto carico di memoria, un sistema di autorappresentazione pregno di segni, di esperienze collettive, di principi insediativi fondanti da cui estrarre le misure per avviare il processo di progettazione e dirottare le configurazioni urbane nel futuro. Ogni progetto mostra una condizione dinamica dello spazio dove il valore descrittivo del progetto è di esprimere un processo in atto in una continua convalida delle emergenze e al contempo nell’innesto di una mutazione della tipologia corrente. I progetti esprimono un’azione in compimento, il fermoimmagine di un ideale movimento di masse, di caduta di luce, di proiezione di piani; essi acquisiscono la duplicità di esprimere e di rappresentare sia il cantiere che la rovina pensando alla progettazione per processi anziché per oggetti chiusi e conclusi. Il testo raccoglie 10 progetti ciascuno argomentato dal testo che ne descrive il percorso che ha portato all’ideazione dello spazio contemporaneo, al metodo compositivo, alle caratteristiche tipologiche, progettuali, funzionali degli edifici, ai riferimenti storici e tipologici in relazione al principio insediativo, fondativo, del sito di progetto. Ai testi sono accompagnati gli schizzi, i disegni, le immagini delle opere realizzate. Tra i progetti raccolti nella pubblicazione l’ampliamento di un Cimitero nel Maceratese reitera il rito di percorrenza dello spazio sacro congenito nel primo nucleo ottocentesco del Camposanto esistente, trasfigurando l’immagine iconografica del sepolcro di Cristo in un nuovo spazio sepolcrale, mentre una Scuola materna, costruita nella stessa area geografica, affronta il tema degli insediamenti rurali autoctoni, interpretandone i loro principi insediativi. La riprogettazione di una piazza, in un borgo della Vallesina, riverbera, attraverso un nuovo disegno dei piani architettonici, il senso di appartenenza al luogo e al suo paesaggio agrario mentre due edifici residenziali, uno nel litorale laziale, l’altro a Firenze, costituiscono l’interpretazione tipologica di due differenti ambiti urbani. La ricerca progettuale descritta nel libro ha avuto un impatto e un riscontro sulla comunità scientifica grazie anche alla diffusione del testo attraverso la sua casa editrice: AION edizioni, Firenze; la pubblicazione è stata inserito, dal comitato scientifico internazionale (Klaus Theo Brenner, Gino Malacarne, Bruno Messina, Carlo Moccia, Uwe Schroeder) nella collana ”MATERIALI DEL PROGETTO”. I progetti sono stati pubblicati in riviste di architettura in classe A tra cui: “Casabella-Almanacco”, “Ottagono”, “Firenze Architettura” e le riviste “Progetti”, “Aristana”. Il progetto dell’ampliamento del Cimitero è risultato vincitore del premio IN-ARCH; tutti i progetti presentati nel libro sono stati pubblicati nei Cataloghi dei Convegni “IDENTITA’ DELL’ARCHITETTURA ITALIANA” (convegni nazionali svolti nella città di Firenze). The contents of the book constitute the structure of a research path on contemporary architectural composition, at the basis of which is the architectural project. The book presents ten contemporary projects (6 built architectures and 4 designed, not yet built) whose central theme is the correspondence of the space with the architectural and landscape context of the site. The projects experience a research where the system and the conceived space address the concept of “architecture as reflection” and “architecture as process”. Architecture as reflection: the architectures are the fruit of a compositional method that arises from reading and develops with the commentary of the identity of a sedimented context, with an interpretation of the architectural type where the new draws from the old and the old, at the same time, reflects its own specificity in the new, placing itself in continuity with the construction tradition. Architecture as process: the attitude that guided the composition of the contemporary space of the projects presented was to consider historical Architecture as a palimpsest full of memory, a system of self-representation full of signs, collective experiences, founding settlement principles from which to extract the measures to start the design process and divert urban configurations into the future. Each project shows a dynamic condition of the space where the descriptive value of the project is to express a process in progress in a continuous validation of emergencies and at the same time in the grafting of a mutation of the current typology. The projects express an action in completion, the freeze frame of an ideal movement of masses, of falling light, of projection of planes; they acquire the duplicity of expressing and representing both the construction site and the ruin, thinking of design for processes rather than for closed and concluded objects.