Questo libro racconta l’attività politico-culturale di Carlo Ludovico Ragghianti all’interno del dibattito architettonico italiano degli anni Cinquanta, in cui emerge, con forza, la partecipazione non solo intellettuale del critico. Attraverso un sistematico lavoro di ricerca e analisi di fonti primarie e inedite provenienti da diversi fondi archivistici, il volume evidenzia il ruolo-chiave avuto da Ragghianti in alcune fondamentali vicende per lo sviluppo urbanistico e architettonico di tre città a lui molto care: Lucca, la sua città natale; Firenze, dove risiedeva ed era tra le personalità culturali più in vista, anche grazie a quanto aveva fatto durante la Resistenza; e infine Venezia, sede della Biennale, di cui era dal 1948 componente del consiglio direttivo, e sede, insieme a Firenze, dell’Università Internazionale dell’Arte (UIA), da lui successivamente fondata nel 1968. Gli episodi trattati mettono in luce, meglio di altri, come egli sia stato al centro di una rete nazionale di personalità – architetti, professori, politici e intellettuali – disposti a ogni tipo di sforzo culturale per indirizzare le città verso uno sviluppo urbano ponderato. This book recounts the political-cultural activity of Carlo Ludovico Ragghianti within the Italian architectural debate of the 1950s, in which the critic's not only intellectual participation emerges powerfully. Through a systematic work of research and analysis of primary and unpublished sources from different archival fonds, the volume highlights the key-role Ragghianti played in some fundamental events for the urban and architectural development of three cities very dear to him: Lucca, his hometown; Florence, where he resided and was among the most prominent cultural personalities, thanks in part to what he had done during the Resistance; and finally Venice, home of the Biennale, of which he had been a member of the board of directors since 1948, and the seat, along with Florence, of the International University of Art (UIA), which he later founded in 1968. The episodes discussed highlight, better than others, how he was at the center of a national network of personalities-architects, professors, politicians and intellectuals-willing to make all kinds of cultural efforts to direct cities toward thoughtful urban development.

Contro l'analfabetismo architettonico. Carlo Ludovico Ragghianti nel dibattito culturale degli anni Cinquanta / MINGARDI L. - STAMPA. - (2020).

Contro l'analfabetismo architettonico. Carlo Ludovico Ragghianti nel dibattito culturale degli anni Cinquanta

MINGARDI L
2020

Abstract

Questo libro racconta l’attività politico-culturale di Carlo Ludovico Ragghianti all’interno del dibattito architettonico italiano degli anni Cinquanta, in cui emerge, con forza, la partecipazione non solo intellettuale del critico. Attraverso un sistematico lavoro di ricerca e analisi di fonti primarie e inedite provenienti da diversi fondi archivistici, il volume evidenzia il ruolo-chiave avuto da Ragghianti in alcune fondamentali vicende per lo sviluppo urbanistico e architettonico di tre città a lui molto care: Lucca, la sua città natale; Firenze, dove risiedeva ed era tra le personalità culturali più in vista, anche grazie a quanto aveva fatto durante la Resistenza; e infine Venezia, sede della Biennale, di cui era dal 1948 componente del consiglio direttivo, e sede, insieme a Firenze, dell’Università Internazionale dell’Arte (UIA), da lui successivamente fondata nel 1968. Gli episodi trattati mettono in luce, meglio di altri, come egli sia stato al centro di una rete nazionale di personalità – architetti, professori, politici e intellettuali – disposti a ogni tipo di sforzo culturale per indirizzare le città verso uno sviluppo urbano ponderato. This book recounts the political-cultural activity of Carlo Ludovico Ragghianti within the Italian architectural debate of the 1950s, in which the critic's not only intellectual participation emerges powerfully. Through a systematic work of research and analysis of primary and unpublished sources from different archival fonds, the volume highlights the key-role Ragghianti played in some fundamental events for the urban and architectural development of three cities very dear to him: Lucca, his hometown; Florence, where he resided and was among the most prominent cultural personalities, thanks in part to what he had done during the Resistance; and finally Venice, home of the Biennale, of which he had been a member of the board of directors since 1948, and the seat, along with Florence, of the International University of Art (UIA), which he later founded in 1968. The episodes discussed highlight, better than others, how he was at the center of a national network of personalities-architects, professors, politicians and intellectuals-willing to make all kinds of cultural efforts to direct cities toward thoughtful urban development.
2020
9788889324530
MINGARDI L
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