The international community’s judicial response to the aggression of Russia against Ukraine in February 2022 and to the ensuing conflict is unprecedented in many ways. This article focuses on the investigations into the commission of war crimes and other serious international crimes conducted by Ukrainian authorities, other national authorities, various international bodies and the International Criminal Court (ICC), whose jurisdiction was triggered by a referral by 43 States parties to the ICC Statute. Some critical remarks are offered on the ambivalent relationship between Ukraine and the ICC. Ukraine is not a party to the ICC Statute, but the Court can exercise its jurisdiction by virtue of two ad hoc declarations rendered in 2014 and 2015. ITALIANO: La risposta giudiziaria della comunità internazionale all'aggressione della Russia all'Ucraina nel febbraio 2022 e al conflitto che ne è seguito è per molti versi senza precedenti. Questo articolo si concentra sulle indagini relative alla commissione di crimini di guerra e altri gravi crimini internazionali condotte dalle autorità ucraine, da altre autorità nazionali, da vari organismi internazionali e dalla Corte penale internazionale (CPI), la cui giurisdizione è stata attivata da un rinvio da parte di 43 Stati parte dello Statuto della CPI. Sono state avanzate alcune osservazioni critiche sul rapporto ambivalente tra l'Ucraina e la CPI. L'Ucraina non è parte dello Statuto della CPI, ma la Corte può esercitare la sua giurisdizione in virtù di due dichiarazioni ad hoc rese nel 2014 e nel 2015.
International Criminal Justice at the Russia-Ukraine Crossroads / Micaela Frulli. - In: ITALIAN YEARBOOK OF INTERNATIONAL LAW. - ISSN 0391-5107. - STAMPA. - 32:(2023), pp. 231-247. [10.1163/22116133-03201012]
International Criminal Justice at the Russia-Ukraine Crossroads
Micaela Frulli
2023
Abstract
The international community’s judicial response to the aggression of Russia against Ukraine in February 2022 and to the ensuing conflict is unprecedented in many ways. This article focuses on the investigations into the commission of war crimes and other serious international crimes conducted by Ukrainian authorities, other national authorities, various international bodies and the International Criminal Court (ICC), whose jurisdiction was triggered by a referral by 43 States parties to the ICC Statute. Some critical remarks are offered on the ambivalent relationship between Ukraine and the ICC. Ukraine is not a party to the ICC Statute, but the Court can exercise its jurisdiction by virtue of two ad hoc declarations rendered in 2014 and 2015. ITALIANO: La risposta giudiziaria della comunità internazionale all'aggressione della Russia all'Ucraina nel febbraio 2022 e al conflitto che ne è seguito è per molti versi senza precedenti. Questo articolo si concentra sulle indagini relative alla commissione di crimini di guerra e altri gravi crimini internazionali condotte dalle autorità ucraine, da altre autorità nazionali, da vari organismi internazionali e dalla Corte penale internazionale (CPI), la cui giurisdizione è stata attivata da un rinvio da parte di 43 Stati parte dello Statuto della CPI. Sono state avanzate alcune osservazioni critiche sul rapporto ambivalente tra l'Ucraina e la CPI. L'Ucraina non è parte dello Statuto della CPI, ma la Corte può esercitare la sua giurisdizione in virtù di due dichiarazioni ad hoc rese nel 2014 e nel 2015.File | Dimensione | Formato | |
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