Giugno 1940. In seguito alla conquista tedesca di Parigi, Nelson e Abby Rockfeller decidono in gran segreto di allestire al MoMA di New York una mostra politica. Solo pochi ne conoscono il titolo: For us the living. Vengono coinvolti l'urbanista Lewis Mumford, Leslie Cheeck, direttore del museo di Baltimora, e Alfred H. Barr Jr., a capo dell'istituzione newyorkese. Dal loro incontro nasce il progetto di un'esposizione multimediale articolata in due sezioni: la prima (distopica) illustra l'affermazione del fascismo oltreoceano, la seconda (utopica) celebra la democrazia finalmente compiuta in America. Tuttavia l'evolversi degli eventi bellici e i costi elevati del progetto fanno cambiare idea ai Rockfeller e la mostra non viene realizzata. Il libro, di cui è coautore Lorenzo Carletti, ricostruisce il contesto culturale in cui tale esperienza ha preso forma e accompagna il lettore in una visita virtuale a questa innovativa esposizione rimasta in un cassetto, che avrebbe dovuto fare da contraltare alle grandi rassegne allestite dai regimi dittatoriali europei.
Fascismo e democrazia al MoMA di New York nel 1940. Storia di una mostra mancata / Cristiano Giometti. - STAMPA. - (2023), pp. 49-98.
Fascismo e democrazia al MoMA di New York nel 1940. Storia di una mostra mancata
Cristiano Giometti
2023
Abstract
Giugno 1940. In seguito alla conquista tedesca di Parigi, Nelson e Abby Rockfeller decidono in gran segreto di allestire al MoMA di New York una mostra politica. Solo pochi ne conoscono il titolo: For us the living. Vengono coinvolti l'urbanista Lewis Mumford, Leslie Cheeck, direttore del museo di Baltimora, e Alfred H. Barr Jr., a capo dell'istituzione newyorkese. Dal loro incontro nasce il progetto di un'esposizione multimediale articolata in due sezioni: la prima (distopica) illustra l'affermazione del fascismo oltreoceano, la seconda (utopica) celebra la democrazia finalmente compiuta in America. Tuttavia l'evolversi degli eventi bellici e i costi elevati del progetto fanno cambiare idea ai Rockfeller e la mostra non viene realizzata. Il libro, di cui è coautore Lorenzo Carletti, ricostruisce il contesto culturale in cui tale esperienza ha preso forma e accompagna il lettore in una visita virtuale a questa innovativa esposizione rimasta in un cassetto, che avrebbe dovuto fare da contraltare alle grandi rassegne allestite dai regimi dittatoriali europei.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.