Esprimere le energie dei paesaggi

Interagire con la transizione energetica attraverso gli sguardi di nuove narrazioni è ciò che propongono gli autori. La transizione energetica alle fonti rinnovabili può essere infatti interpretata ed attuata in tanti modi, che non sono in sé sostenibili per la sola natura delle fonti. Senza una efficace pianificazione e progettazione paesaggistica, la transizione energetica può essere percepita più come un problema che come una opportunità, con conseguenti difficoltà di accettazione socio-culturale, ma può di fatto anche produrre problemi ambientali e sociali e pertanto anche danni economici, dovuti a scelte errate. Secondo il principio cardinale del punto 5.d della Convenzione del Consiglio d’Europa (CE, 2000), ‘integrazione’ è la principale parola chiave con la quale affrontare la transizione energetica, attraverso il paesaggio, esplorando la sua duplice natura di fine e mezzo delle decisioni e delle azioni umane.