L’emergere della rivoluzione tecnologica ha determinato la moltiplicazione dei centri di produzione del diritto e dei soggetti chiamati ad attuarlo o a controllarne il rispetto. Con una serie di conseguenze rilevanti per il diritto costituzionale e non solo: la trasfigurazione del sistema delle fonti, il cambiamento della forma di Stato e della forma di governo. In altre parole, si assiste al mutamento del rapporto tra autorità e libertà e delle forme di distribuzione del potere pubblico, con un rinnovato protagonismo delle Autorità indipendenti. È indubbio, infatti, che queste siano oggi chiamate a svolgere un ruolo crescente nella regolazione delle applicazioni pratiche dei sistemi tecnologici. Il Garante per la protezione dei dati personali, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, solo per citarne alcune, sono sempre più frequentemente chiamate dalla normativa europea e dalla legislazione interna a verificare il rispetto delle disposizioni riguardanti le nuove tecnologie, spesso con strumenti di enforcement inediti. Attraverso questi nuovi “regolatori/esecutori” si vuole stabilire un limite alla interferenza della tecnologia sulle libertà fondamentali e, allo stesso tempo, si individua un assetto nella distribuzione del potere di regolazione pubblica, secondo cui le autorità indipendenti acquisiscono un ruolo peculiare che deve essere attentamente approfondito. In quest’ottica, i contributi raccolti in questo Volume rappresentano un primo passo della ricerca di diritto costituzionale dedicata al sistema delle fonti e alle nuove tecnologie.
Sistema delle fonti e nuove tecnologie: il ruolo delle autorità indipendenti / Bagni Filippo, Cardone Andrea, Caterina Edoardo, Cheli Enzo, Colapietro Carlo, Cremona Elia, De Minico Giovanna, Giannelli Matteo, Longo Erik, Masciotta Costanza, Pagnanelli Valentina, Simoncini Andrea, Tarli Barbieri Giovanni, Torregiani Stefano. - STAMPA. - (2023).
Sistema delle fonti e nuove tecnologie: il ruolo delle autorità indipendenti
Bagni Filippo;Cardone Andrea;Caterina Edoardo;Cheli Enzo;Cremona Elia;De Minico Giovanna;Giannelli Matteo;Longo Erik;Masciotta Costanza;Pagnanelli Valentina;Simoncini Andrea;Tarli Barbieri Giovanni;Torregiani Stefano
2023
Abstract
L’emergere della rivoluzione tecnologica ha determinato la moltiplicazione dei centri di produzione del diritto e dei soggetti chiamati ad attuarlo o a controllarne il rispetto. Con una serie di conseguenze rilevanti per il diritto costituzionale e non solo: la trasfigurazione del sistema delle fonti, il cambiamento della forma di Stato e della forma di governo. In altre parole, si assiste al mutamento del rapporto tra autorità e libertà e delle forme di distribuzione del potere pubblico, con un rinnovato protagonismo delle Autorità indipendenti. È indubbio, infatti, che queste siano oggi chiamate a svolgere un ruolo crescente nella regolazione delle applicazioni pratiche dei sistemi tecnologici. Il Garante per la protezione dei dati personali, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, solo per citarne alcune, sono sempre più frequentemente chiamate dalla normativa europea e dalla legislazione interna a verificare il rispetto delle disposizioni riguardanti le nuove tecnologie, spesso con strumenti di enforcement inediti. Attraverso questi nuovi “regolatori/esecutori” si vuole stabilire un limite alla interferenza della tecnologia sulle libertà fondamentali e, allo stesso tempo, si individua un assetto nella distribuzione del potere di regolazione pubblica, secondo cui le autorità indipendenti acquisiscono un ruolo peculiare che deve essere attentamente approfondito. In quest’ottica, i contributi raccolti in questo Volume rappresentano un primo passo della ricerca di diritto costituzionale dedicata al sistema delle fonti e alle nuove tecnologie.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.