Fallire è impossibile? Una lettura in chiave critica del "mito" del fallimento positivo

Il contributo si propone di esplorare l’emergente “mito” del fallimento positivo come fenomeno socio-culturale rilevante nel contesto della società contemporanea. Dopo un’introduzione e una panoramica concettualmente orientata sul tema del fallimento, il contributo si concentra sull’analisi dell’attuale tendenza ad esaltare in maniera trasversale il potere trasformativo ed emancipativo dell’esperienza personale del fallimento. L’argomentazione proposta intende inserirsi all’interno del dibattito sociologico sulle trasformazioni contemporanee dell’identità personale, in un contesto sociale fortemente caratterizzato dalla cultura dell’autorealizzazione performativa.