Il luogo teatrale

In questo volume si presenta il lavoro di tesi ‘Out of the box’, un progetto di un teatro itinerante pensato per adattarsi a due spazi carcerari toscani: il carcere di Forte Longone a Porto Azzurro e il carcere di Sollicciano a Firenze. Il progetto utilizza container marittimi per creare uno spazio teatrale flessibile, adattabile alle tante realtà carcerarie, nel quale il contenitore e il contenuto si fondono, dando vita allo spazio teatrale che travalica l’idea del container come semplice ‘scatola’ e permette di trasformare il carcere da luogo di detenzione e segregazione in uno spazio dove si fa cultura. Rifacendosi alla visione del rapporto carcere-città già proposta dall’architetto Giovanni Michelucci, il progetto consente di superare idealmente i confini tra dentro e fuori e di immaginare una città nella quale attraverso il teatro si apre un dialogo costante tra interno ed esterno che consente di attuare quel processo di rieducazione e reinserimento sociale dei detenuti indicato dall’articolo 27 della Costituzione Italiana.