L’obiettivo di questa tesi è quello di ricostruire la memoria e la filmografia francese della cineasta Alice Guy (1873-1968). Prima regista, produttrice e direttrice di studio della storia del cinema, iniziò la sua carriera come segretaria-tipista presso il Comptoir Général de Photographie nel 1895. Divenne poi regista e direttrice del Théâtre de prises de vues degli Établissements Gaumont tra il 1896 e il 1907. Potrebbe aver realizzato il suo primo film di finzione, "La Fée aux choux", intorno al 1896, ed è stata una delle prime a realizzare un film narrativo interpretato solo da attori di colore ("A Fool and His Money", 1912). Partecipò alla creazione dello stile cinematografico Gaumont e realizzò o supervisionò circa centocinquanta film sonori con il Chronophone. Nonostante l’importanza di questi contributi, Alice Guy è stata dimenticata dal grande pubblico e spesso trascurata dagli storici del cinema; le sue opere sono state attribuite ad altri artisti, distrutte o perse nella nebbia che avvolge il cinema delle origini. Anche se a cinquant’anni dalla sua morte Alice Guy sembra suscitare un rinnovato interesse nella società contemporanea, grazie soprattutto a un numero crescente di documentari e biografie, rimane oggetto di continui dibattiti e polemiche, soprattutto per quanto riguarda la sua carriera francese. L’obiettivo di questa ricerca è quindi quello di ricostruire metodicamente il suo ruolo all’interno degli Établissements Gaumont, nonché la sua filmografia francese prodotta tra il 1896 e la sua partenza per l’America nel 1907, al fine di contribuire a una comprensione più precisa delle origini della settima arte. The aim of this dissertation is to reconstruct the memory and French filmography of filmmaker Alice Guy (1873-1968). The first director, producer and studio manager in the history of cinema, she began her career as a secretary/shorthand typist at the Comptoir Général de Photographie in 1895. She went on to become a film director and director of the Établissements Gaumont shooting theater between 1896 and 1907. She may have made her first fiction film, "La Fée aux choux", around 1896, and she was one of the first to direct a narrative film starring only black actors ("A Fool and His Money", 1912). She participated in the creation of the Gaumont cinematographic style and directed or supervised around one hundred and fifty sound films with the Chronophone. Despite the importance of these contributions, Alice Guy has been forgotten by the public and often omitted by film historians; her works have been attributed to other artists, destroyed or lost in the fog that envelops early cinema. Although fifty years after her death Alice Guy seems to be arousing renewed interest in contemporary society, thanks in particular to a growing number of documentaries and biographies, she remains the subject of constant debate and polemic, particularly concerning her French career. The aim of this dissertation is therefore to methodically reconstruct her role within the Établissements Gaumont, as well as her French filmography produced between 1896 and her departure for America in 1907, in order to contribute to a more precise understanding of the origins of the seventh art.

Les débuts d'Alice Guy au cinéma : la restauration d'une histoire (1895-1907) / Coraline Refort. - (2024).

Les débuts d'Alice Guy au cinéma : la restauration d'une histoire (1895-1907)

Coraline Refort
2024

Abstract

L’obiettivo di questa tesi è quello di ricostruire la memoria e la filmografia francese della cineasta Alice Guy (1873-1968). Prima regista, produttrice e direttrice di studio della storia del cinema, iniziò la sua carriera come segretaria-tipista presso il Comptoir Général de Photographie nel 1895. Divenne poi regista e direttrice del Théâtre de prises de vues degli Établissements Gaumont tra il 1896 e il 1907. Potrebbe aver realizzato il suo primo film di finzione, "La Fée aux choux", intorno al 1896, ed è stata una delle prime a realizzare un film narrativo interpretato solo da attori di colore ("A Fool and His Money", 1912). Partecipò alla creazione dello stile cinematografico Gaumont e realizzò o supervisionò circa centocinquanta film sonori con il Chronophone. Nonostante l’importanza di questi contributi, Alice Guy è stata dimenticata dal grande pubblico e spesso trascurata dagli storici del cinema; le sue opere sono state attribuite ad altri artisti, distrutte o perse nella nebbia che avvolge il cinema delle origini. Anche se a cinquant’anni dalla sua morte Alice Guy sembra suscitare un rinnovato interesse nella società contemporanea, grazie soprattutto a un numero crescente di documentari e biografie, rimane oggetto di continui dibattiti e polemiche, soprattutto per quanto riguarda la sua carriera francese. L’obiettivo di questa ricerca è quindi quello di ricostruire metodicamente il suo ruolo all’interno degli Établissements Gaumont, nonché la sua filmografia francese prodotta tra il 1896 e la sua partenza per l’America nel 1907, al fine di contribuire a una comprensione più precisa delle origini della settima arte. The aim of this dissertation is to reconstruct the memory and French filmography of filmmaker Alice Guy (1873-1968). The first director, producer and studio manager in the history of cinema, she began her career as a secretary/shorthand typist at the Comptoir Général de Photographie in 1895. She went on to become a film director and director of the Établissements Gaumont shooting theater between 1896 and 1907. She may have made her first fiction film, "La Fée aux choux", around 1896, and she was one of the first to direct a narrative film starring only black actors ("A Fool and His Money", 1912). She participated in the creation of the Gaumont cinematographic style and directed or supervised around one hundred and fifty sound films with the Chronophone. Despite the importance of these contributions, Alice Guy has been forgotten by the public and often omitted by film historians; her works have been attributed to other artists, destroyed or lost in the fog that envelops early cinema. Although fifty years after her death Alice Guy seems to be arousing renewed interest in contemporary society, thanks in particular to a growing number of documentaries and biographies, she remains the subject of constant debate and polemic, particularly concerning her French career. The aim of this dissertation is therefore to methodically reconstruct her role within the Établissements Gaumont, as well as her French filmography produced between 1896 and her departure for America in 1907, in order to contribute to a more precise understanding of the origins of the seventh art.
2024
Cristina Jandelli, Laurent Véray
FRANCIA
Coraline Refort
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