L’idea della pietra come essenza di un’architettura radicale e contemporanea è sottesa a molte opere di Alberto Campo Baeza. Attraverso disegni, modelli e fotografie, la mostra "Alberto Campo Baeza. Le ragioni della pietra" presenta questo tema, declinato in undici diverse realizzazioni che spaziano dall’architettura, al progetto degli spazi urbani, all’allestimento temporaneo. Per il progettista spagnolo l’architettura è “idea costruita”; egli afferma che le componenti fondanti del suo operare sono la gravità, con cui costruire lo spazio, e la luce, destinata a rivelare il tempo. La ragione, come processo organico di conoscenza, coscienza e discernimento, è poi la principale facoltà che deve guidare l’atto progettuale dell’architetto. La mostra, curata da Davide Turrini e allestita presso lo Spazio Pibamarmi a Chiampo dal 24 settembre al 30 dicembre 2013, intende appunto presentare al pubblico “le ragioni” (riflessioni, scelte, motivazioni) per cui la pietra è presente nell’opera del grande maestro dell’architettura contemporanea.
Alberto Campo Baeza. Le ragioni della pietra / TURRINI, Davide. - STAMPA. - (2013).
Alberto Campo Baeza. Le ragioni della pietra
TURRINI, Davide
2013
Abstract
L’idea della pietra come essenza di un’architettura radicale e contemporanea è sottesa a molte opere di Alberto Campo Baeza. Attraverso disegni, modelli e fotografie, la mostra "Alberto Campo Baeza. Le ragioni della pietra" presenta questo tema, declinato in undici diverse realizzazioni che spaziano dall’architettura, al progetto degli spazi urbani, all’allestimento temporaneo. Per il progettista spagnolo l’architettura è “idea costruita”; egli afferma che le componenti fondanti del suo operare sono la gravità, con cui costruire lo spazio, e la luce, destinata a rivelare il tempo. La ragione, come processo organico di conoscenza, coscienza e discernimento, è poi la principale facoltà che deve guidare l’atto progettuale dell’architetto. La mostra, curata da Davide Turrini e allestita presso lo Spazio Pibamarmi a Chiampo dal 24 settembre al 30 dicembre 2013, intende appunto presentare al pubblico “le ragioni” (riflessioni, scelte, motivazioni) per cui la pietra è presente nell’opera del grande maestro dell’architettura contemporanea.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.