Negli ultimi anni il numero di startup tecnologiche è cresciuto note-volmente in tutto il mondo, grazie a numerose innovazioni che hanno abbassato le barriere per la creazione di nuove imprese. Piattaforme di cloud computing, framework di programmazione, API, piattaforme di marketing accessibili, canali di distribuzione, social media networking e processi di stampa D sono solo alcuni degli strumenti alla base di molte startup tecnologiche. Questi progressi hanno portato sia alla de-mocratizzazione dell’imprenditorialità sia a una variazione sostanziale nella qualità delle startup. Questo scenario estremamente dinamico ci spinge a riflettere su quali siano gli strumenti più efficaci nel supportare gli imprenditori e le loro nuove iniziative economiche. Con lo sviluppo dell’attività im-prenditoriale emerge infatti la necessità di strumenti innovativi che pos-sano aiutare gli imprenditori a cogliere le opportunità di mercato e ot-tenere un solido vantaggio competitivo. Tra i vari meccanismi di supporto alle nuove imprese, gli accelera-tori di business sono tra i più recenti e promettenti attori della finanza imprenditoriale. Questi programmi, noti anche come seed accelerators o programmi di accelerazione, sono stati progettati per sostenere la cre-scita delle startup innovative, offrendo loro una serie di servizi ad alto valore aggiunto per un periodo di tempo limitato. Gli acceleratori sono emersi nei primi anni  con il lancio di Y Combinator negli Stati Uniti, che è generalmente considerato l’accele-ratore di maggior successo. A differenza degli incubatori, gli acceleratori si concentrano sulla crescita delle startup attraverso investimenti preliminari, mentoring intensivo e formazione imprenditoriale. Essi hanno di solito uno scopo di lucro e spesso detengono azioni nelle aziende partecipanti; utilizzano un approccio limitato nel tempo, che ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel facilitare l’accesso ai finanziamenti, un aspetto cruciale per la sopravvivenza e la crescita delle startup. Gli acceleratori svolgono un ruolo fondamentale nella finanza im-prenditoriale, aiutando le startup innovative a superare le sfide iniziali e a crescere rapidamente. Offrono un sostegno integrato che unisce al finanziamento servizi di mentorship, networking e accesso a risorse cru-ciali per il loro sviluppo. Questo sostegno è particolarmente importante in un contesto economico caratterizzato da rapidi cambiamenti e incer-tezze. In Europa, esempi notevoli di acceleratori sono il Seedcamp di Lon-dra, che ha sostenuto numerosissime startup, e il Techstars di Berlino, che offre un programma intensivo di tre mesi mirato a far crescere ra-pidamente le startup tecnologiche. Il Numa di Parigi è un altro esempio di successo, con programmi che offrono supporto personalizzato e ac-cesso a una rete globale di mentori e investitori. In Italia, l’acceleratore Luiss Enlabs a Roma è rinomato per il suo programma che combina finanziamenti, spazi di co–working e mentoring intensivo, contri-buendo alla crescita di startup innovative. Gli acceleratori stanno diventando sempre più popolari nell’ecosi-stema delle startup di molti paesi. Attualmente, il loro numero è sti-mato intorno alle . unità in tutto il mondo, con un forte incre-mento negli ultimi anni. In un ambiente caratterizzato da dinamiche tecnologiche e di mercato imprevedibili e da una competizione globale, la sopravvivenza e la crescita delle imprese sono messe a dura prova, in particolare nelle fasi iniziali della loro vita. In questo contesto, gli acce-leratori possono fare la differenza nel trasformare idee innovative in im-prese di successo, non solo riducendo le difficoltà di reperimento dei finanziamenti necessari, ma anche sollecitando l’evoluzione dei loro modelli di business. La capacità degli acceleratori di supportare le startup e le nuove at-tività imprenditoriali sarà determinante per la crescita economica. Studi approfonditi su questo tema possono essere estremamente utili anche per i policy maker e per gli addetti ai lavori, fornendo indicazioni su come migliorare e ottimizzare questi programmi. Il presente studio si muove in questa direzione, nel tentativo di contribuire in modo ori-ginale e rigoroso al dibattito sugli acceleratori di impresa, nella speranza che tali strumenti possano supportare efficacemente le attività impren-ditoriali che vedranno la luce nei prossimi anni.

Nuovi attori nella finanza imprenditoriale. Gli acceleratori d'impresa / Del Sarto, Nicola. - STAMPA. - (2024).

Nuovi attori nella finanza imprenditoriale. Gli acceleratori d'impresa

Del Sarto, Nicola
2024

Abstract

Negli ultimi anni il numero di startup tecnologiche è cresciuto note-volmente in tutto il mondo, grazie a numerose innovazioni che hanno abbassato le barriere per la creazione di nuove imprese. Piattaforme di cloud computing, framework di programmazione, API, piattaforme di marketing accessibili, canali di distribuzione, social media networking e processi di stampa D sono solo alcuni degli strumenti alla base di molte startup tecnologiche. Questi progressi hanno portato sia alla de-mocratizzazione dell’imprenditorialità sia a una variazione sostanziale nella qualità delle startup. Questo scenario estremamente dinamico ci spinge a riflettere su quali siano gli strumenti più efficaci nel supportare gli imprenditori e le loro nuove iniziative economiche. Con lo sviluppo dell’attività im-prenditoriale emerge infatti la necessità di strumenti innovativi che pos-sano aiutare gli imprenditori a cogliere le opportunità di mercato e ot-tenere un solido vantaggio competitivo. Tra i vari meccanismi di supporto alle nuove imprese, gli accelera-tori di business sono tra i più recenti e promettenti attori della finanza imprenditoriale. Questi programmi, noti anche come seed accelerators o programmi di accelerazione, sono stati progettati per sostenere la cre-scita delle startup innovative, offrendo loro una serie di servizi ad alto valore aggiunto per un periodo di tempo limitato. Gli acceleratori sono emersi nei primi anni  con il lancio di Y Combinator negli Stati Uniti, che è generalmente considerato l’accele-ratore di maggior successo. A differenza degli incubatori, gli acceleratori si concentrano sulla crescita delle startup attraverso investimenti preliminari, mentoring intensivo e formazione imprenditoriale. Essi hanno di solito uno scopo di lucro e spesso detengono azioni nelle aziende partecipanti; utilizzano un approccio limitato nel tempo, che ha dimostrato di essere particolarmente efficace nel facilitare l’accesso ai finanziamenti, un aspetto cruciale per la sopravvivenza e la crescita delle startup. Gli acceleratori svolgono un ruolo fondamentale nella finanza im-prenditoriale, aiutando le startup innovative a superare le sfide iniziali e a crescere rapidamente. Offrono un sostegno integrato che unisce al finanziamento servizi di mentorship, networking e accesso a risorse cru-ciali per il loro sviluppo. Questo sostegno è particolarmente importante in un contesto economico caratterizzato da rapidi cambiamenti e incer-tezze. In Europa, esempi notevoli di acceleratori sono il Seedcamp di Lon-dra, che ha sostenuto numerosissime startup, e il Techstars di Berlino, che offre un programma intensivo di tre mesi mirato a far crescere ra-pidamente le startup tecnologiche. Il Numa di Parigi è un altro esempio di successo, con programmi che offrono supporto personalizzato e ac-cesso a una rete globale di mentori e investitori. In Italia, l’acceleratore Luiss Enlabs a Roma è rinomato per il suo programma che combina finanziamenti, spazi di co–working e mentoring intensivo, contri-buendo alla crescita di startup innovative. Gli acceleratori stanno diventando sempre più popolari nell’ecosi-stema delle startup di molti paesi. Attualmente, il loro numero è sti-mato intorno alle . unità in tutto il mondo, con un forte incre-mento negli ultimi anni. In un ambiente caratterizzato da dinamiche tecnologiche e di mercato imprevedibili e da una competizione globale, la sopravvivenza e la crescita delle imprese sono messe a dura prova, in particolare nelle fasi iniziali della loro vita. In questo contesto, gli acce-leratori possono fare la differenza nel trasformare idee innovative in im-prese di successo, non solo riducendo le difficoltà di reperimento dei finanziamenti necessari, ma anche sollecitando l’evoluzione dei loro modelli di business. La capacità degli acceleratori di supportare le startup e le nuove at-tività imprenditoriali sarà determinante per la crescita economica. Studi approfonditi su questo tema possono essere estremamente utili anche per i policy maker e per gli addetti ai lavori, fornendo indicazioni su come migliorare e ottimizzare questi programmi. Il presente studio si muove in questa direzione, nel tentativo di contribuire in modo ori-ginale e rigoroso al dibattito sugli acceleratori di impresa, nella speranza che tali strumenti possano supportare efficacemente le attività impren-ditoriali che vedranno la luce nei prossimi anni.
2024
9791221813715
Del Sarto, Nicola
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Monografia acceleratori.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Pdf editoriale (Version of record)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 2.42 MB
Formato Adobe PDF
2.42 MB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/1399487
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact