La mostra a Casa Vasari di Arezzo (7 settembre 2024 - 25 gennaio 2025) è organizzata dal Ministero della Cultura in collaborazione col Master Museo Italia Università di Firenze. Una serie di opere d’arte e oggetti – fisici e digitali – presenti in mostra, intessono uno stretto dialogo con gli spazi della Casa. Il percorso si articola in nuclei tematici, strettamente interconnessi e in dialogo tra loro. La genealogia artistica di Vasari è approfondita nella Camera della Fama e delle Arti, in cui l’importanza dell’architettura per l’artista aretino è evocata dal modello al vero di uno dei capitelli del loggiato degli Uffizi. I significati simbolici degli affreschi della Camera di Apollo e delle Muse e il rapporto di Vasari con Cosimo I sono enfatizzati dalla presenza dell’Apollo di Willem van de Tetrode dalle Gallerie degli Uffizi, prezioso esempio del collezionismo mediceo. La Sala del Trionfo e della Virtù ospita la splendida Artemide Efesia dal MAN di Napoli (II sec. d. C.), messa in relazione con la rappresentazione della stessa divinità che Vasari dipinge al centro della parete d’ingresso, riprendendo un tema iconografico che si afferma con forza nel Cinquecento, e che si identifica con la forza creatrice della Natura con cui si misura l’artista.Nella sala della Cucina si dà risalto a un aspetto della fortuna di Vasari pittore-architetto, attraverso i disegni interpretativi dell’architetto di scuola romana Vincenzo Fasolo (1885-1969). La mostra immerge il visitatore nelle principali architetture vasariane, intelligentemente indagate da Fasolo e raccontate da Vasari nelle Ricordanze attraverso brevi contenuti video fruibili tramite QR Code. Contenuti digitali sono presenti in tutte le sezioni della mostra: l’Architettura nella Camera della Fama e delle Arti, Apollo signore della luce e del calore, la Casa d’artista da Vasari al Novecento, e infine l’Artemide Efesia.
Il disegno fu lo imitare il più bello della natura. La casa, i disegni, le idee: Giorgio Vasari e la figura dell’intellettuale architetto / EMANUELA FERRETTI; Rossella Sileno. - STAMPA. - (2024).
Il disegno fu lo imitare il più bello della natura. La casa, i disegni, le idee: Giorgio Vasari e la figura dell’intellettuale architetto.
EMANUELA FERRETTI;
2024
Abstract
La mostra a Casa Vasari di Arezzo (7 settembre 2024 - 25 gennaio 2025) è organizzata dal Ministero della Cultura in collaborazione col Master Museo Italia Università di Firenze. Una serie di opere d’arte e oggetti – fisici e digitali – presenti in mostra, intessono uno stretto dialogo con gli spazi della Casa. Il percorso si articola in nuclei tematici, strettamente interconnessi e in dialogo tra loro. La genealogia artistica di Vasari è approfondita nella Camera della Fama e delle Arti, in cui l’importanza dell’architettura per l’artista aretino è evocata dal modello al vero di uno dei capitelli del loggiato degli Uffizi. I significati simbolici degli affreschi della Camera di Apollo e delle Muse e il rapporto di Vasari con Cosimo I sono enfatizzati dalla presenza dell’Apollo di Willem van de Tetrode dalle Gallerie degli Uffizi, prezioso esempio del collezionismo mediceo. La Sala del Trionfo e della Virtù ospita la splendida Artemide Efesia dal MAN di Napoli (II sec. d. C.), messa in relazione con la rappresentazione della stessa divinità che Vasari dipinge al centro della parete d’ingresso, riprendendo un tema iconografico che si afferma con forza nel Cinquecento, e che si identifica con la forza creatrice della Natura con cui si misura l’artista.Nella sala della Cucina si dà risalto a un aspetto della fortuna di Vasari pittore-architetto, attraverso i disegni interpretativi dell’architetto di scuola romana Vincenzo Fasolo (1885-1969). La mostra immerge il visitatore nelle principali architetture vasariane, intelligentemente indagate da Fasolo e raccontate da Vasari nelle Ricordanze attraverso brevi contenuti video fruibili tramite QR Code. Contenuti digitali sono presenti in tutte le sezioni della mostra: l’Architettura nella Camera della Fama e delle Arti, Apollo signore della luce e del calore, la Casa d’artista da Vasari al Novecento, e infine l’Artemide Efesia.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.