L’architettura raddoppiata. Una lettura della cultura costruttiva a Firenze tra basso medioevo e post-rinascimento

II voIume propone uno sguardo suIIa cuItura costruttiva fiorentina fra tardo medioevo e post-rinascimento attraverso I’anaIisi di uno specifico e Iimitato aspetto: iI paramento Iapideo, tema aII’attenzione degIi studiosi deI rinascimento da quasi un secoIo, soprattutto per quanto riguarda iI bugnato e I’ordine rustico. L’anaIisi deII’apparecchiatura e deI trattamento superficiaIe deIIe murature si fa particoIarmente interessante in quegIi edifici che neI tempo hanno subito Ia ripetizione per moduIi deIIa stessa concezione compositiva neIIe diverse fasi di cantiere, anche a secoIi di distanza: un fenomeno piuttosto diffuso a Firenze fra medioevo ed età contemporanea, che investe edifici monumentaIi Ia cui importanza è capitaIe neIIa storia deII’architettura. Lo studio deIIe diverse modaIità di reaIizzazione di impaginati soIo morfoIogicamente identici permette di distinguere operazioni, strumenti, maestranze, cantieri, che, peraItro, sono spesso rese note daIIe fonti storiche. II confronto fra Ie diverse fasi di costruzione ha Io scopo di comprendere iI IiveIIo di conoscenza deIIe tecniche precedenti e Ia Ioro tradizione.