Il libro presenta una ricognizione critica sull'arte italiana del XXI secolo condotta attraverso analisi di opere, pratiche e metodologie a partire da considerazioni sul post-1989, dalle prospettive d'indagine introdotte dalle teorie sull'arte orizzontale, sul transnazionale e post-coloniale, e dall'insoluto dibattito sulle relazioni tra centri e periferie. Domeniche alle periferie dell'impero: il post-1989 e l'arte italiana si concentra su due traiettorie principali: il rapporto tra l'arte e la storia, affrontando il tema della costruzione della storia e delle storie, tra amnesia, memoria e politica, e il ruolo dell'artista quale attivatore di traiettorie indipendenti, tra processi di auto-organizzazione e auto-istituzionalizzazione artistica. Le opere d'arte e le pratiche attivate da spazi indipendenti, no-profit, artists run space, sono interpretate quali realtà interstiziali attivatrici di pensiero critico, in grado di contribuire ad affrontare e imparare dalle problematicità della società attuale, per concepire e produrre narrazioni e visioni alternative, plurali e inclusive nella scena artistica italiana.
L'arte italiana e il post 1989. Domeniche alla periferia dell'impero / Alessandra Franetovich. - STAMPA. - (In corso di stampa).
L'arte italiana e il post 1989. Domeniche alla periferia dell'impero
Alessandra Franetovich
In corso di stampa
Abstract
Il libro presenta una ricognizione critica sull'arte italiana del XXI secolo condotta attraverso analisi di opere, pratiche e metodologie a partire da considerazioni sul post-1989, dalle prospettive d'indagine introdotte dalle teorie sull'arte orizzontale, sul transnazionale e post-coloniale, e dall'insoluto dibattito sulle relazioni tra centri e periferie. Domeniche alle periferie dell'impero: il post-1989 e l'arte italiana si concentra su due traiettorie principali: il rapporto tra l'arte e la storia, affrontando il tema della costruzione della storia e delle storie, tra amnesia, memoria e politica, e il ruolo dell'artista quale attivatore di traiettorie indipendenti, tra processi di auto-organizzazione e auto-istituzionalizzazione artistica. Le opere d'arte e le pratiche attivate da spazi indipendenti, no-profit, artists run space, sono interpretate quali realtà interstiziali attivatrici di pensiero critico, in grado di contribuire ad affrontare e imparare dalle problematicità della società attuale, per concepire e produrre narrazioni e visioni alternative, plurali e inclusive nella scena artistica italiana.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



