L’obiettivo di questa tesi dottorale, dal titolo Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale, è proporre un’edizione critica delle imbreviature di uno fra i più antichi notai fiorentini di epoca dantesca, Ildebrandino chiamato Naso d’Accatto, e di studiarne l’attività professionale. Oggetto di studio sono stati quindi i suoi tre registri di imbreviature, attualmente conservati presso l’Archivio di Stato di Firenze, uno nella serie Varie del fondo Diplomatico col numero di corda 3 e due nel fondo Notarile Antecosimiano con i numeri di corda 996 e 11252. L’edizione è preceduta, oltre che da una ricostruzione delle vicende biografiche che hanno interessato il notaio e la sua famiglia, anche da una descrizione dei tre registri dal punto di vista codicologico, paleografico e diplomatistico. È stato chiarito il metodo di lavoro, attraverso l’analisi della tecniche di tenuta dei protocolli e dei ritmi lavorativi, e sono stati analizzati gli elementi costitutivi delle imbreviature con particolare attenzione alle publicationes. Ad una siffatta cornice introduttiva segue la pubblicazione integrale di 916 atti rogati in quindici anni di attività (febbraio 1261 - dicembre 1275), tra i quali è possibile rintracciare una pluralità di tipologie documentarie. L’edizione è corredata da un indice analitico di tutti i nomi propri di persona e di luogo e, vista la cospicua presenza di giudici e notai incontrati nel corso del lavoro di trascrizione, anche da un indice dedicato a tali figure professionali, seguito da un terzo e ultimo indice dei negozi giuridici rogati dal notaio. Agli indici è stato aggiunto l’elenco cronologico degli atti, un altro strumento pensato per agevolarne la consultazione. / The objective of this doctoral thesis, entitled Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale, is to propose a critical edition of the imbreviatures of one of the oldest Florentine notaries from Dante’s time, Ildebrandino called Naso son of Accatto, and to study his professional activity. The object of the present study were therefore his three books of imbreviatures, currently preserved in the State Archive of Florence, one in the Varie serie of the Diplomatico fund with number 3 and two in the Notarile Antecosimiano fund with numbers 996 and 11252. The edition is preceded not only by a reconstruction of the biographical events that affected the notary and his family, but also by a description of the three books from a codicological, palaeographical and diplomatistical point of view. The working method was clarified, through an analysis of the books-keeping techniques and work rhythms, and the constituent elements of the imbreviatures were analysed, with a particular focus on the publicationes. The introduction is followed by the full publication of 916 deeds recorded in fifteen years of activity (February 1261 - December 1275), among which a plurality of documentary types can be traced. The edition is accompanied by an analytical index of all person and place names and, given the conspicuous presence of judges and notaries encountered during the transcription work, also by an index dedicated to these professional figures, followed by a third and final index of legal transactions written by the notary. A chronological list of deeds has been added to the indexes, another tool designed to facilitate consultation.

Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale / Manlio Santo. - (2025).

Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale

Manlio Santo
2025

Abstract

L’obiettivo di questa tesi dottorale, dal titolo Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale, è proporre un’edizione critica delle imbreviature di uno fra i più antichi notai fiorentini di epoca dantesca, Ildebrandino chiamato Naso d’Accatto, e di studiarne l’attività professionale. Oggetto di studio sono stati quindi i suoi tre registri di imbreviature, attualmente conservati presso l’Archivio di Stato di Firenze, uno nella serie Varie del fondo Diplomatico col numero di corda 3 e due nel fondo Notarile Antecosimiano con i numeri di corda 996 e 11252. L’edizione è preceduta, oltre che da una ricostruzione delle vicende biografiche che hanno interessato il notaio e la sua famiglia, anche da una descrizione dei tre registri dal punto di vista codicologico, paleografico e diplomatistico. È stato chiarito il metodo di lavoro, attraverso l’analisi della tecniche di tenuta dei protocolli e dei ritmi lavorativi, e sono stati analizzati gli elementi costitutivi delle imbreviature con particolare attenzione alle publicationes. Ad una siffatta cornice introduttiva segue la pubblicazione integrale di 916 atti rogati in quindici anni di attività (febbraio 1261 - dicembre 1275), tra i quali è possibile rintracciare una pluralità di tipologie documentarie. L’edizione è corredata da un indice analitico di tutti i nomi propri di persona e di luogo e, vista la cospicua presenza di giudici e notai incontrati nel corso del lavoro di trascrizione, anche da un indice dedicato a tali figure professionali, seguito da un terzo e ultimo indice dei negozi giuridici rogati dal notaio. Agli indici è stato aggiunto l’elenco cronologico degli atti, un altro strumento pensato per agevolarne la consultazione. / The objective of this doctoral thesis, entitled Le imbreviature del notaio Ildebrandino d’Accatto. Edizione dei registri e studio dell’attività professionale, is to propose a critical edition of the imbreviatures of one of the oldest Florentine notaries from Dante’s time, Ildebrandino called Naso son of Accatto, and to study his professional activity. The object of the present study were therefore his three books of imbreviatures, currently preserved in the State Archive of Florence, one in the Varie serie of the Diplomatico fund with number 3 and two in the Notarile Antecosimiano fund with numbers 996 and 11252. The edition is preceded not only by a reconstruction of the biographical events that affected the notary and his family, but also by a description of the three books from a codicological, palaeographical and diplomatistical point of view. The working method was clarified, through an analysis of the books-keeping techniques and work rhythms, and the constituent elements of the imbreviatures were analysed, with a particular focus on the publicationes. The introduction is followed by the full publication of 916 deeds recorded in fifteen years of activity (February 1261 - December 1275), among which a plurality of documentary types can be traced. The edition is accompanied by an analytical index of all person and place names and, given the conspicuous presence of judges and notaries encountered during the transcription work, also by an index dedicated to these professional figures, followed by a third and final index of legal transactions written by the notary. A chronological list of deeds has been added to the indexes, another tool designed to facilitate consultation.
2025
Teresa De Robertis
ITALIA
Manlio Santo
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