Nella ricerca concernente la transizione dalla modernita' sovietica (1948-1968/1975) a quella postmoderna (dal 1975) in Ungheria, il colloquio del 2000 condotto con Peter Esterhazy e' significativo in quanto chiarisce la funzione e il funzionamento della 'micro-testualita' postmoderna'. La conversazione (fondamentale 'materia grigia' della teoria) rivela una delle vie del ripensamento dell'aneddotismo tradizionale (e, insieme, della tradizionale assenza dell''autoironia nell'esercizio del narratore nella cultura letteraria ungherese), quella percorsa da Esterhazy nel romanzo "Harmonia caelestis".
L’Ungheria e il suo romanzo. Intervista con Peter Esterhazy (con il testo "J’accuse", anticipazione dal romanzo "Harmonia caelestis") / B. Tottossy. - In: LETTERA INTERNAZIONALE. - ISSN 1592-2898. - STAMPA. - XVI / 64:(2000), pp. 7-12.
L’Ungheria e il suo romanzo. Intervista con Peter Esterhazy (con il testo "J’accuse", anticipazione dal romanzo "Harmonia caelestis")
TOTTOSSY, BEATRIX
2000
Abstract
Nella ricerca concernente la transizione dalla modernita' sovietica (1948-1968/1975) a quella postmoderna (dal 1975) in Ungheria, il colloquio del 2000 condotto con Peter Esterhazy e' significativo in quanto chiarisce la funzione e il funzionamento della 'micro-testualita' postmoderna'. La conversazione (fondamentale 'materia grigia' della teoria) rivela una delle vie del ripensamento dell'aneddotismo tradizionale (e, insieme, della tradizionale assenza dell''autoironia nell'esercizio del narratore nella cultura letteraria ungherese), quella percorsa da Esterhazy nel romanzo "Harmonia caelestis".
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