Nel corso degli ultimi anni la produzione editoriale sul tema del "viaggio" è cresciuta, visto il notevole interesse da parte dei lettori. Questo volume si colloca in tale ambito, ma approfondisce anche un aspetto poco conosciuto della produzione letteraria di Edmondo De Amicis. Lo scrittore fu, infatti, almeno nel contesto italiano, il primo a dar corso a un tipo di giornalismo da reporter e quindi a constatare avvenimenti e a percorrere tour cogliendo aspetti ambientali e antropologici in presa diretta. I suoi viaggi si svolgono tra il 1872 e il 1884, periodo in cui il turismo non era ancora fenomeno di massa ma prettamente borghese. I suoi servizi pubblicati via via sul quotidiano fiorentino "La Nazione" e sull'"Illustrazione Italiana", la rivista più prestigosa e letta nella seconda metà dell'Ottocento, furono poi raccolte in volume e riguardano la Spagna, l'Olanda, Londra, Parigi, il Marocco e Costantinopoli. Il presente lavoro si rivolge agli "amanti" del genere ma anche agli studiosi di italianistica che vogliano approfondire la figura e l'opera di De Amicis. Inoltre, dal momento che si sono voluti evidenziare gli elementi pedagogico-formativi del "viaggio turistico", interesserà certamente anche gli studiosi e i cultori del settore storico-educativo.
I viaggi "en touriste" di De Amicis. Raccontare ai borghesi / F. BACCHETTI. - STAMPA. - (2001), pp. 4-186.
I viaggi "en touriste" di De Amicis. Raccontare ai borghesi
BACCHETTI, FLAVIA
2001
Abstract
Nel corso degli ultimi anni la produzione editoriale sul tema del "viaggio" è cresciuta, visto il notevole interesse da parte dei lettori. Questo volume si colloca in tale ambito, ma approfondisce anche un aspetto poco conosciuto della produzione letteraria di Edmondo De Amicis. Lo scrittore fu, infatti, almeno nel contesto italiano, il primo a dar corso a un tipo di giornalismo da reporter e quindi a constatare avvenimenti e a percorrere tour cogliendo aspetti ambientali e antropologici in presa diretta. I suoi viaggi si svolgono tra il 1872 e il 1884, periodo in cui il turismo non era ancora fenomeno di massa ma prettamente borghese. I suoi servizi pubblicati via via sul quotidiano fiorentino "La Nazione" e sull'"Illustrazione Italiana", la rivista più prestigosa e letta nella seconda metà dell'Ottocento, furono poi raccolte in volume e riguardano la Spagna, l'Olanda, Londra, Parigi, il Marocco e Costantinopoli. Il presente lavoro si rivolge agli "amanti" del genere ma anche agli studiosi di italianistica che vogliano approfondire la figura e l'opera di De Amicis. Inoltre, dal momento che si sono voluti evidenziare gli elementi pedagogico-formativi del "viaggio turistico", interesserà certamente anche gli studiosi e i cultori del settore storico-educativo.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.