La crescente diffusione di tecnologie meccatroniche in ambito automobilistico trova il suo fondamento negli indubbi vantaggi che questo comporta sia in termini prestazionali che di riduzione di costi e complessità degli apparati. Un classico esempio in tal senso è lo sviluppo e la diffusione di tali tecnologie all’interno di cambi e trasmissioni automobilistiche. Lo sviluppo e la prototipazione di questi dispositivi implica l’ottimizzazione di componenti meccanici ed elettronici e la calibrazione di software ed algoritmi di controllo funzionanti in real time. La simulazione hardware in the loop rappresenta uno strumento ideale per eseguire queste attività di sviluppo. 1I ricercatori del dip. Energetica Sergio Stecco nell’ambito del progetto di ricerca “Simulazione Hardware-In-the-Loop (HIL) per il test di trasmissioni meccaniche” cofinanziato dal MIUR hanno sviluppato un banco prova che è stato utilizzato per emulare le funzionalità della centralina di controllo (TCU) di un cambio sequenziale automobilistico selespeed. Il software di controllo del banco funzionante in real time, sviluppato in ambiente DSPACE, integra al suo interno le funzionalità di un modello di veicolo fornito dal Politecnico di Torino nell’ambito di questo progetto. A tale scopo gli autori desiderano ringraziare tutto il gruppo di ricerca del DIMEC del politecnico di Torino ed in particolare il prof. Mauro Velardocchia e l’ing. Andrea Morgando. L’attività è stata articolata nei seguenti punti: 1)Progettazione preliminare del banco prova proposto, valutazione di ulteriori applicazioni/espansioni a metodologie di prova HIL di cambi automobilistici che possono riscontrare interesse in ambito industriale. 2)Implementazione software real time per la gestione del futuro banco prova. 3)Realizzazione della parte elettro-meccanica nei laboratori del dip. Energetica S. Stecco. E'stato inoltre affrontato lo studio di possibili espansioni del banco che consentano la sperimentazione sia del kit elettro-meccanico che gestisce il cambio sequenziale, sia il cambio stesso. Questa seconda configurazione consentirebbe una valutazione accurata anche degli effetti sull'intero cambio in termini di usura ed affidabilità meccanica complessiva. Tale configurazione prevede l'inserimento di due assi o più elettrici controllati (uno in coppia,l'altro in velocità) di opportuna potenza. In questo memoria vengono descritti tutti i principali aspetti concernenti la progettazione e la realizzazione del banco. Alcuni risultati sperimentali vengono quindi mostrati per mostrarne utilità ed effettivo funzionamento.

Sperimentazione e Simulazione HIL di cambi e trasmissioni automobilistiche / B. ALLOTTA; L. PUGI; S. PAPINI; D. CARLONI. - STAMPA. - 1:(2005), pp. 178-178. (Intervento presentato al convegno AIMETA 2005: XVII° Congresso dell'associazione italiana di meccanica teorica e applicata tenutosi a Firenze nel 11-15 Settembre 2005).

Sperimentazione e Simulazione HIL di cambi e trasmissioni automobilistiche

ALLOTTA, BENEDETTO;PUGI, LUCA;PAPINI, SUSANNA;
2005

Abstract

La crescente diffusione di tecnologie meccatroniche in ambito automobilistico trova il suo fondamento negli indubbi vantaggi che questo comporta sia in termini prestazionali che di riduzione di costi e complessità degli apparati. Un classico esempio in tal senso è lo sviluppo e la diffusione di tali tecnologie all’interno di cambi e trasmissioni automobilistiche. Lo sviluppo e la prototipazione di questi dispositivi implica l’ottimizzazione di componenti meccanici ed elettronici e la calibrazione di software ed algoritmi di controllo funzionanti in real time. La simulazione hardware in the loop rappresenta uno strumento ideale per eseguire queste attività di sviluppo. 1I ricercatori del dip. Energetica Sergio Stecco nell’ambito del progetto di ricerca “Simulazione Hardware-In-the-Loop (HIL) per il test di trasmissioni meccaniche” cofinanziato dal MIUR hanno sviluppato un banco prova che è stato utilizzato per emulare le funzionalità della centralina di controllo (TCU) di un cambio sequenziale automobilistico selespeed. Il software di controllo del banco funzionante in real time, sviluppato in ambiente DSPACE, integra al suo interno le funzionalità di un modello di veicolo fornito dal Politecnico di Torino nell’ambito di questo progetto. A tale scopo gli autori desiderano ringraziare tutto il gruppo di ricerca del DIMEC del politecnico di Torino ed in particolare il prof. Mauro Velardocchia e l’ing. Andrea Morgando. L’attività è stata articolata nei seguenti punti: 1)Progettazione preliminare del banco prova proposto, valutazione di ulteriori applicazioni/espansioni a metodologie di prova HIL di cambi automobilistici che possono riscontrare interesse in ambito industriale. 2)Implementazione software real time per la gestione del futuro banco prova. 3)Realizzazione della parte elettro-meccanica nei laboratori del dip. Energetica S. Stecco. E'stato inoltre affrontato lo studio di possibili espansioni del banco che consentano la sperimentazione sia del kit elettro-meccanico che gestisce il cambio sequenziale, sia il cambio stesso. Questa seconda configurazione consentirebbe una valutazione accurata anche degli effetti sull'intero cambio in termini di usura ed affidabilità meccanica complessiva. Tale configurazione prevede l'inserimento di due assi o più elettrici controllati (uno in coppia,l'altro in velocità) di opportuna potenza. In questo memoria vengono descritti tutti i principali aspetti concernenti la progettazione e la realizzazione del banco. Alcuni risultati sperimentali vengono quindi mostrati per mostrarne utilità ed effettivo funzionamento.
2005
AIMETA 2005: XVII° Congresso dell'associazione italiana di meccanica teorica e applicata
Firenze
11-15 Settembre 2005
B. ALLOTTA; L. PUGI; S. PAPINI; D. CARLONI
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Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/260406
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