LUCIA FELICI Area 11 Scienze storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche Profezie di riforma e idee di concordia religiosa. Visioni e speranze dell’esule piemontese Giovanni Leonardo Sartori, Firenze, L. Oschki, 2009, 370 pp. , ISBN 978 88 222 5822 9 Il libro ricostruisce il profilo personale e religioso di Leonardo Giovanni Sartori, un personaggio sinora oscuro del non conformismo religioso cinquecestesco. Nobile funzionario dei duchi di Savoia, Sartori abbandonò gli agi della sua condizione per diffondere in Europa il suo messaggio profetico di rinnovamento della cristianità e di riconciliazione religiosa con ebrei e musulmani. A tale scopo pubblicò uno dei primi commenti al Corano del Cinquecento, all’interno della sua opera Tabulae duae (1553), caratterizzata da un’intenso spiritualismo. Condannato da riformati e cattolici, morì durante il processo inquisitoriale. La sua vicenda è analizzata sullo sfondo del mondo del profetismo e della Riforma protestante nell’Europa del XVI secolo.
Profezie di riforma e idee di concordia religiosa. Visioni e speranze dell'esule piemontese Giovanni Leonardo Sartori / L. Felici. - STAMPA. - (2009), pp. 1-395.
Profezie di riforma e idee di concordia religiosa. Visioni e speranze dell'esule piemontese Giovanni Leonardo Sartori
FELICI, LUCIA
2009
Abstract
LUCIA FELICI Area 11 Scienze storiche, filosofiche, psicologiche e pedagogiche Profezie di riforma e idee di concordia religiosa. Visioni e speranze dell’esule piemontese Giovanni Leonardo Sartori, Firenze, L. Oschki, 2009, 370 pp. , ISBN 978 88 222 5822 9 Il libro ricostruisce il profilo personale e religioso di Leonardo Giovanni Sartori, un personaggio sinora oscuro del non conformismo religioso cinquecestesco. Nobile funzionario dei duchi di Savoia, Sartori abbandonò gli agi della sua condizione per diffondere in Europa il suo messaggio profetico di rinnovamento della cristianità e di riconciliazione religiosa con ebrei e musulmani. A tale scopo pubblicò uno dei primi commenti al Corano del Cinquecento, all’interno della sua opera Tabulae duae (1553), caratterizzata da un’intenso spiritualismo. Condannato da riformati e cattolici, morì durante il processo inquisitoriale. La sua vicenda è analizzata sullo sfondo del mondo del profetismo e della Riforma protestante nell’Europa del XVI secolo.File | Dimensione | Formato | |
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