Il volume utilizza il dispositivo autobiografico nella sua valenza formativa sia nel processo di costruzione del sè attraverso la narrazione dell'infanzia, sia nella formazione dell'identità in soggetti disabili, sia come strumento nell'analisi del rapporto genitori-figli con handicap. Attraverso i percorsi autobiografici presenti nel testo a titolo di exempla, la narrazione si qualifica come strumento formativo sia per il soggetto narrante sia per il lettore.
Tenersi per mano. Disabilità e formazione del sè nell'autobiografia / L. Trisciuzzi; T. Zappaterra; L. Bichi. - ELETTRONICO. - (2006), pp. 0-0.
Tenersi per mano. Disabilità e formazione del sè nell'autobiografia
ZAPPATERRA, TAMARA;BICHI, LISA
2006
Abstract
Il volume utilizza il dispositivo autobiografico nella sua valenza formativa sia nel processo di costruzione del sè attraverso la narrazione dell'infanzia, sia nella formazione dell'identità in soggetti disabili, sia come strumento nell'analisi del rapporto genitori-figli con handicap. Attraverso i percorsi autobiografici presenti nel testo a titolo di exempla, la narrazione si qualifica come strumento formativo sia per il soggetto narrante sia per il lettore.File in questo prodotto:
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