Leonardo Ricci: ‘oltre’ Firenze

Il difficile rapporto di Leonardo Ricci con Firenze, esaminato nei suoi risvolti esistenziali e professionali, offre lo spunto per un bilancio sull'opera fiorentina del maestro, contrassegnata da numerosi progetti e da poche realizzazioni che, significativamente, non investono la città storica. Malgrado l'irriducibile opposizione tra la l'internazionalismo precoce dell'artista e del progettista - sul piano dei contenuti e del linguaggio - e una realtà locale - politico-istituzionale - culturalmente impreparata a recepirlo, l'autrice non manca però di sottolineare come Firenze, con i suoi monumenti, abbia rappresentato per l'esordiente Ricci una fonte di stimoli molto fecondi. Particolare attenzione viene riservata al quartiere popolare di Sorgane (piano urbanistico e macrostrutture residenziali) e alla travagliata vicenda del nuovo Palazzo di Giustizia, un'opera postuma.